MASSAROSA. “Sinistra Comune ha aderito fin dall’ottobre del 2012 alla protesta per la tutela del trasporto pubblico per una mobilità sostenibile per l’economia e per l’ambiente, quindi accoglie con favore le dichiarazioni dell’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli sul mantenimento in servizio della stazione ferroviaria di Bozzano e di altre cinque sulla linea Firenze-Pistoia-Lucca-Viareggio”. Lo scrive il gruppo di maggioranza a Massarosa, Sinistra Comune con il suo capogruppo Leonardo Gilardetti.
“Il dialogo con cittadini e istituzioni che ha portato l’assessore Ceccarelli ad impegnarsi nel salvaguardare il diritto alla mobilità è nato delle manifestazioni di dissenso contro i tagli al trasporto ferroviario e contro la chiusura delle stazioni organizzate dal Coordinamento per la difesa del Trasporto Pubblico, dall’Assemblea Pendolari Lucca Pisa e dai rappresentanti dei partiti della sinistra e del centro sinistra che governano la nostra regione, la nostra provincia e il nostro comune“.
“Ci sentiamo in dovere di ringraziare tutte le persone che fanno parte del Coordinamento per la difesa del Trasporto Pubblico e dall’Assemblea Pendolari Lucca Pisa che hanno avuto e continueranno ad avere un ruolo decisivo nel tenere sempre alta la guardia e l’attenzione dell’opinione pubblica con l’obiettivo di non sopprimere il trasporto su rotaia e non penalizzare oltre misura studenti e pendolari”.
“Ci auguriamo che l’assessore Ceccarelli, che definisce con ragione il dialogo e il confronto come il solo metodo di lavoro che possa garantire risultati condivisi, terrà conto, oltre che della realtà delle risorse disponibili, dell’ordine del giorno della manifestazione del 24 maggio scorso “Il Treno che vogliAmo” presso la Stazione Ferroviaria di Lucca:
– gara unica regionale per il trasporto pubblico su rotaia, ovvero una riprogettazione complessiva e contemporanea della rete ferroviaria Toscana e una progettazione integrata del trasporto su gomma e su rotaia in modo da ottimizzare le risorse;
– incremento dei fondi per la manutenzione ordinaria e per il potenziamento delle infrastrutture e il raddoppio della linea Viareggio-Lucca-Firenze con il mantenimento di tutte le fermate attuali e la garanzia del servizio nelle fasce dei pendolari (6.30 – 8.30; 12.30 – 15.30; 17.30 – 20);
– potenziamento delle linee Lucca-Pisa e Lucca-Aulla, specialmente per quanto riguarda i treni che abbiano un numero di carrozze adatto al numero degli utenti;
– richiesta di abbonamenti più flessibili, che abbiano validità di trenta giorni dalla data di obliterazione e tariffe più basse che risultino economicamente sostenibili per le fasce più deboli della popolazione e che rendano il mezzo pubblico più conveniente rispetto al mezzo privato”.
