PIETRASANTA. Il progetto per la realizzazione dell’area industriale-artigianale del Portone Pontenuovo è stato ammesso a beneficiare di un contributo per un importo totale superiore ai 6 milioni di euro. Il contributo è erogato dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale tramite il Consorzio Zona Industriale Apuana di Massa con il quale il Comune di Pietrasanta aveva stipulato apposita convenzione.

Gli interventi realizzati sono:

1. Opere di urbanizzazione primaria per la nuova zona industriale-artigianale loc. Portone-Pontenuovo (diviso in 4 stralci) contributo € 4.772.061,75

2. Parco produttivo per piccoli opifici industriali e artigianali (diviso in 2 stralci) contributo € 433.823,79

3. Realizzazione impianto di depurazione contributo € 1.177.521,73

In data 10 ottobre 2007 è stata inviata al Consorzio Z.IA. la rendicontazione finale e il Ministero del Lavoro ha disposto quindi l’accertamento tecnico-amministrativo: ispettori del Ministero hanno verificato in loco la regolarità dei documenti amministrativo-contabili nonché l’avvenuta realizzazione degli interventi previsti dal progetto.

Nell’aprile 2009 su richiesta del Comitato per il Coordinamento delle Iniziative sull’occupazione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri è stata effettuata una ricognizione riguardo lo stato occupazionale della nuova area in collaborazione con il Consorzio delle aziende e le associazioni di categoria che vi operano. n dato relativo all’incremento occupazionale, che a quella data era pari a n. 152 unità, risultava circa il 50% di quello previsto in sede di richiesta di finanziamento: una percentuale inferiore rispetto a quella dell’80% (pari a 260 unità) ammessa per l’erogazione del saldo del contributo. L’incremento occupazionale era un dato imprescindibile affinché il Comitato potesse dare il proprio nulla-osta per l’erogazione del saldo del contributo pari ad euro 1 milione 967mila.

L’Amministrazione Lombardi, insediatasi nel 2010, ha riesaminato tutta la vicenda e, verificato che il dato necessario a raggiungere l’obiettivo occupazionale indispensabile per l’erogazione del saldo del contributo riguardava la nuova occupazione diretta delle ditte insediatesi nella zona del Portone, ma anche quella indiretta e conseguente delle ditte dell’indotto in tutto il territorio versiliese, ha dato il via ad una seconda rilevazione della situazione occupazionale dell’area, realizzata con il contributo determinante dell’ex Presidente del Consorzio CIP (90, Simone Tartarini.

L’incremento occupazionale dopo la seconda rilevazione risultava pari a n. 408 unità, ampiamente sufficiente cioè a soddisfare l’incremento previsto dal progetto. Sulla base della nuova documentazione fornita dal Comune di Pietrasanta, il Ministero del Lavoro ha successivamente attivato il Comitato per il Coordinamento delle Iniziative sull’occupazione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri che ha espresso parere favorevole riguardo l’incremento occupazionale determinato dall’intervento realizzato. Di conseguenza il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha comunicato al Consorzio Zona Industriale Apuana di Massa nell’agosto 2012 che il contributo spettante a saldo del programma, pari ad euro 1.967.390,91 sarebbe stato erogabile a condizione della riassegnazione da parte del Ministero dell’Economia e Finanze delle relative risorse finanziarie richieste dopo reiscrizione dei fondi caduti in perenzione amministrativa ex art. 27 legge 196/2009.

Grazie anche agli interventi degli ono Mariani e Causi e della senatrice Granaiola, il Ministero dell’Economia ha riassegnato le relative risorse e nei giorni scorsi ha comunicato al Consorzio ZIA la avvenuta liquidazione e l’emissione di relativo mandato del saldo del contributo. Il Comune di Pietrasanta, con l’incasso dell’importo, potrà quindi cancellare il relativo residuo attivo dal Bilancio, vedrà migliorata la propria situazione finanziaria e vedrà altresì avvicinarsi il raggiungimento dell’obiettivo del Patto di Stabilità per l’anno in corso.

Questa vicenda è un segnale preciso di come si muove l’Amministrazione Comunale per recuperare risorse che la precedente gestione aveva fatto perdere alla comunità di Pietrasanta per proprie incapacità, e dimostra come l’impegno e la caparbietà degli amministratori e dei dipendenti comunali possano portate ad importanti risultati.

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ultimo aggiornamento: 02-08-2013


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