VIAREGGIO. “Trovo davvero bizzarra e capziosa la dichiarazione di Antonio Cima: la mia lettera dell’8 agosto 2013 si poneva l’obiettivo di dare una organizzazione alla comunicazione istituzionale del Comune, al fine unico di massimizzare il risultato in termini di visibilità per le attività dell’amministrazione, specie oggi che la comunicazione avviene anche attraverso canali nuovi come i siti internet, i blog ed i social media, in una logica di mero servizio per Assessore e Dirigenti il cui lavoro potrà così essere meglio valorizzato.” Così scrive in una nota il sindaco Leonardo Betti.
“Non è un caso che non vi sia alcun accenno ai contenuti da comunicare e che non vi sia contenuta alcuna direttiva su dichiarazioni o interviste che assessori e dirigenti possono e potranno sempre rilasciare liberamente ai giornalisti.
“Infine, la disposizione che chiede di sottoporre allo staff di comunicazione la decisione, meramente tecnica, se convocare una conferenza stampa o limitarsi all’emissione di comunicati stampa ha come solo obiettivo quelli di ottimizzare le convocazioni di conferenze stampa ed evitare quelle poco interessanti, fenomeno tipico di certe pubbliche amministrazioni che i giornalisti ben conoscono.”
