FIRENZE. Sinistra Ecologia e Libertà Toscana si unisce alla giornata della pace del 7 settembre, raccogliendo l’appello, fermo, del Papa: “Mai più guerra”. Per tutta la giornata, SEL sarà nelle piazze della Toscana al fianco delle realtà associative, delle organizzazioni, dei sindacati, per ribadire, ad una voce, il proprio “no” all’intervento militare in Siria.

“Quella di domani sarà una giornata molto importante – dice il coordinatore regionale Giuseppe Brogi – In tanti e da diverse sponde siamo chiamati a costruire ponti, per il sostegno alla popolazione civile siriana e per i profughi, per una tregue tra fazioni opposte, per un’interposizione internazionale pacifica, per la democrazia e la pace in Siria, contro l’intervento militare”.

“L’appello di Papa Francesco per la pace – prosegue – smuove le coscienze, contrasta l’indifferenza e il cinismo, parla a credenti e non credenti. E’ un appello rivolto a tutti coloro i quali credono che attraverso una cultura di pace sia possibile realizzare una società più giusta. Sinistra Ecologia e Libertà vuole portare le proprie piccole pietre per costruire ponti: per questo, sabato 7 promuoverà azioni individuali e collettive”.

“Personalmente – aggiunge – da laico, aderirò al digiuno promosso dal Papa e come me altri all’interno di SEL. Nelle nostre sedi verrà esposta la bandiera della pace, che rimarrà per tutto il tempo necessario. In diverse piazze della nostra regione, distribuiremo il volantino Siria, la soluzione è non violenta, mentre a Firenze saremo insieme ad Arci e Cgil su uno dei ponti cittadini per far volare, proprio nella sera della Rificolona, alcune lanterne in segno di pace”.

 

 

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ultimo aggiornamento: 06-09-2013


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