VIAREGGIO. “La chiusura della sezione distaccata di Viareggio del tribunale di Lucca e l’accorpamento a quello del capoluogo di provincia ha destato notevole malessere sia negli ordini professionali che nell’amministrazione comunale, così come tra i cittadini che l’hanno vissuta come la volontà di colpire Viareggio e la Versilia.” Inizia così un intervento del sindaco Leonardo Betti che critica la decisione del presidente del tribunale di Lucca di bloccare la sezione distaccata di Viareggio per utilizzarla come archivio.
“La chiusura di altre sezioni distaccate è stata sospesa perché la delega non imponeva la soppressione di tutti i 220 uffici giudiziari, ma si proponeva lo scopo di riorganizzare la distribuzione sul territorio per realizzare risparmi di spesa ed incremento di efficienza. Il risparmio di spesa è un’esigenza in questo momento di grave crisi economica a tutti i livelli dello Stato e i più colpiti finiscono per essere gli enti locali comunali.
“Appare, quindi, un accanimento contro Viareggio e la sua amministrazione comunale la richiesta del presidente del Tribunale di trattenere l’uso dell’immobile, che era destinato al tribunale di Viareggio, per cinque anni per il solo deposito archivio freddo della sezione.
“Nella riorganizzazione del tribunale di Lucca riteniamo che con la soppressione della sezione distaccata viareggina non si sia risposto alla domanda di efficienza. Adesso, con la richiesta dell’immobile di proprietà di cittadini di Viareggio, non si risponde nemmeno a quella di economicità.
“Appare evidente l’assurdità di volere adibire questo nostro immobile ad archivio mentre l’amministrazione comunale potrebbe recuperare risorse trasferendo in tale immobile propri uffici o aziende, risparmiando quindi sulle locazioni di terzi.
“Pertanto questa amministrazione non ravvisa alcuna ragione plausibile, risultando le diverse ragioni opponibili manifestamente ingiuste, per poter esprimere un parere positivo alla richiesta di concedere l’uso dell’immobile quale archivio.”
