PIETRASANTA. “Io sono uno di quelli che non si stupisce: né quando le persone non cambiano idea, né quando la cambiano. Credo che alla vigilia di un congresso come questo sia normale che ci siano molte cose diverse, molte idee nuove: un congresso è luogo di discussione e confronto di idee e progetti: ci si dovrebbe stupire se in queste settimane non ci fosse un dibattito sul futuro del PD, a cui ognuno porta a proprio modo un contributo”. Lo scrive il segretario del Pd di Pietrasanta  Giuseppe Dello Sbarba, commentando le recenti parole pro-Renzi del sindaco di Pietrasanta Domenico Lombardi.

 “Tutti siamo d’accordo – scrive Dello Sbarba  – sul fatto che il PD debba cambiare. Abbiamo bisogno di ricostruire una visione, un progetto: dobbiamo riuscire a far capire come vogliamo uscire da questa drammatica crisi, come vediamo la società di domani, intorno a quali valori vogliamo costruire il futuro del nostro Paese e dell’Europa.
Siamo in una fase di crisi della politica, che è la crisi della politica della destra: l’idea di una politica relegata ai margini con il mercato che si autoregola ed è in grado di decidere al meglio, per il bene di tutti: abbiamo per anni inseguito l’efficienza, lasciando da parte la solidarietà, la giustizia sociale, l’uguaglianza.
È per questi motivi che ho scelto di sostenere Cuperlo. Dobbiamo riportare la politica al ruolo che le compete: un luogo aperto di discussione, che riesca a dare alle persone il ruolo di poter decidere. E possiamo farlo solo se il PD sarà un grande partito, forte, inclusivo, in grado di ascoltare i bisogni delle persone sempre, non solo quando c’è una competizione elettorale”.
 “È importante bucare il video, ma è ancor più importante oggi bucare le coscienze, con i valori fondanti della nostra idea di società: “parti uguali tra disuguali”.
Per fare tutto questo il partito deve etere una guida solida, che si impegni in pieno nella ricostruzione del rapporto tra le persone e la politica. Il PD affronta il congresso nella posizione non facile di sostegno al governo. Non è il governo che avremmo voluto, l’ha detto anche Letta. È un governo che ha fatto delle cose positive: esodati, cassa integrazione, lavoro, scuola. Ci aspettiamo però che i nostri parlamentari lavorino per cambiare la riforma dell’IMU: perché per non far pagare l’IMU a chi ha un attico a Piazza Navona sono state tolte risorse al lavoro e alle pubbliche amministrazioni. Una crisi di governo andrebbe a colpire le classi meno abbienti, ma non dobbiamo rimanere al governo a tutti i costi: dobbiamo riuscire ad avere una nostra agenda con i nostri valori, la giustizia, l’uguaglianza, la solidarietà”.
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Domenico Lombardi giuseppe dello sbarba matteo renzi

ultimo aggiornamento: 11-09-2013


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