VIAREGGIO. Questa mattina venerdì 20 settembre la giunta comunale di Viareggio, rappresentata dall’assessore al personale Laura Servetti, ha presentato in una riunione aperta alle Rsu ed ai dirigenti, alle posizioni organizzative – in rappresentanza dei dirigenti assenti per ferie – ed alla presenza del segretario generale la bozza di macrostruttura, discussa e condivisa nella giornata di ieri.
Si tratta di una bozza portata all’esame congiuntamente delle Rsu e dei dirigenti, al fine di aprire – ci tiene ad evidenziarlo in modo particolare l’assessore Servetti – un primo confronto “riflessivo e costruttivo” tra la parte politica e la parte gestionale.
Non si tratta di una versione definitiva in quanto da un lato si resta in attesa di proposte da parte dei soggetti coinvolti e, dall’altro, in merito ad esempio al settore Suap, la giunta sta pensando ad un accorpamento con il settore edilizia. Quanto alla polizia municipale, l’assessore al personale ha rinviato l’analisi di una “riforma” della macchina ad un successivo incontro con tutti gli appartenenti al Corpo ed alle relative Rsu: incontro che, con buona probabilità, si terrà già la prossima settimana, vista la necessità di riformare in più parti il Regolamento di Polizia Municipale.
In merito ai nomi dei potenziali dirigenti a capo di ogni area-settore, “nonostante eventuali indiscrezioni che stanno girando nel palazzo comunale senza trovare alcun fondamento”, nulla è ancora stato deciso.
Primo tassello per la giunta è stato proprio quello di verificare la fattibilità delle ripartizioni sia in termini di aree che di settori e competenze. Solo in un secondo momento, verranno valutati i singoli affidamenti di incarichi, prestando attenzione alle specifiche competenze dei singoli dirigenti, nel rispetto, tuttavia, dell’obbligo di rotazione imposto dalle nuove leggi in tema di anti-corruzione.
“Sono molto soddisfatta dal tenore dell’incontro di stamani in quanto decisamente collaborativo e propositivo, a dimostrazione della – mi auguro – ritrovata armonia con l’intera struttura dell’Amministrazione Comunale che approfitto dell’occasione per ringraziare”, dichiara Servetti. “Appare sicuramente centrato uno degli obiettivi principali dell’amministrazione Betti nei primi cento giorni e premiata l’idea che avevamo condiviso sin dal ritiro di San Rossore di non affrontare con spirito giacobino tutta questa matassa, ma di fare scelte attente, condivise e ponderate.
“Invito tutti i giornalisti a non ricercare inutilmente i nomi dei Dirigenti per le relative caselle: capisco che è il loro sacrosanto lavoro cercare indiscrezioni, ma l’obiettivo principale di questa amministrazione non è mai stato e non sarà mai quello di premiare o punire ad personam, ma quello di cercare di rendere più snella, più efficiente e maggiormente vicina ai cittadini la macchina comunale, così come era scritto negli obiettivi di mandato. Ecco la ragione per la quale, ai nomi, ci si penserà nella seconda fase di questo importante progetto.”
Troppo tardi: la stampa locale si è già lanciata in alcune ipotesi, peraltro verosimili. Ovvero: Angelo Bertolucci rimane al comando della Polizia Municipale, ma perde il Suap che passerebbe invece sotto la direzione dell’ingegner Riccardo Raffaelli che già si occupa di edilizia privata e lavori pubblici. E ancora: Strippoli rimane alla pubblica istruzione ma si prende carico anche del sociale – e, seppur temporaneamente, anche delle finanze in attesa di trovare il sostituto di Maurizio Nieri, l’ex ragioniere capo passato al Comune di Forte dei Marmi – mentre il settore cultura si divide in due con PierNello Martelli che verrebbe affiancato da Giulio Marlia, attuale dirigente al sociale, per quanto riguarda cinema, teatri, archivio storico e GAMC.
Guarda l’ipotesi di macrostruttura
(aggiornato alle 08:30 di sabato 21 settembre)
