VIAREGGIO. La Rete Ambientale della Versilia “condivide la lettera inviata da Giovanni Giusti al quotidiano La Nazione il 19 settembre scorso, nella quale si chiedono notizie sull’indagine epidemiologica riguardo l’incidenza dei tumori in Versilia, incidenza che sta talmente aumentando da allarmare i cittadini.” Lo scrive in una nota la Rete stessa.

“Chiediamo alla Asl un incontro pubblico con la cittadinanza per sapere a che punto è l’indagine epidemiologica di Falascaia, e perché siano spiegati a tutti i cittadini i presupposti sui quali l’indagine è basata ed i parametri statistici usati.

“Dai dati in nostro possesso, non risulta che l’indagine sia stata avviata su presupposti rigorosamente scientifici e su parametri statistici adeguati, ma risulta sia stata impostata in modo da non fare emergere i dati reali e soprattutto il collegamento fra l’inquinamento provocato dall’inceneritore di Falascaia e l’aumento dell’incidenza dei tumori.

“Adesso però i cittadini si sono giustamente allarmati e chiedono indagini serie ed obiettive che aiutino a capire le cause dell’incremento delle patologie tumorali, per poter impostare una seria opera di prevenzione.

“La Rete Ambientale della Versila si associa a questi cittadini nella richiesta di un incontro pubblico sull’indagine in corso, che avvii un percorso che garantisca la partecipazione costante dei cittadini e delle associazioni, unica garanzia affinchè l’indagine sia svolta nel migliore dei modi e con la massima trasparenza possibile.”

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indagine epidemiologica rete ambientale versilia

ultimo aggiornamento: 26-09-2013


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