VIAREGGIO. Giuseppe Dati è candidato a segretario del Partito Democratico della Versilia. Avvocato, sposato, due figli, appassionato di fotografia e di pesca, anni fa aveva ricoperto il ruolo di segretario territoriale dei Ds e poi, per qualche anno, ha vissuto la politica un po’ da spettatore.

Giuseppe Dati è stato proposto dapprima da alcuni esponenti dalla cosiddetta area Renzi, ma fin da subito ha cominciato a cercare un consenso trasversale con l’obiettivo di creare sintonia fra le varie anime che “vivono” nel Pd versiliese, convinto che “il lavoro del partito debba essere meno rivolto all’interno e agli equilibrismi di corrente e maggiormente rivolto all’esterno, verso i cittadini e i problemi della società che attendono risposte dalla politica”, come scrive in una nota lo stesso Dati.

Il suo programma parte non da analisi sociologiche, ma “da proposte concrete e precise di cose da fare, in primo luogo sul piano nazionale: il Pd deve rappresentare tutti coloro che lavorano – autonomi, dipendenti pubblici e privati, imprenditori – e poi rivitalizzare la democrazia, costruire degli Stati Uniti d’Europa come area della democrazie, riorganizzare lo Stato, sviluppare la partecipazione alla vita degli enti locali”.

Rispetto alla Versilia, Dati dice: “Abbiamo un’occasione storica: sette Comuni su sette sono governati dal centrosinistra, così come la Unione dei Comuni. Un’occasione per fare politiche versiliesi unitarie e quindi forti da poter ottenere quello di cui il nostro territorio ha bisogno”.

Per questo nel programma per la Versilia innanzitutto parla di “sinergia degli enti, per affrontare le sfide dell’ambiente, del lavoro, della sanità, dei trasporti, delle infrastrutture, dell’uso del territorio concepito come un comprensorio. Con un occhio al fatto che la Versilia, se unita, può attrarre investimenti regionali e nazionali e avere il peso che le compete, mentre, se è divisa, finisce per subire le scelte fatte altrove”.

L’altro asse portante della sua proposta è quello di lavorare, nei prossimi mesi e nei prossimi anni, a far crescere un “nuovo gruppo dirigente del partito, coinvolgendo le nuove generazioni non in organismi pletorici privi di effettivo peso decisionale, ma con incarichi in cui ciascuno possa spendere la propria capacità e assumersi le proprie responsabilità”.

Chi sostiene Giuseppe Dati. Le sottoscrizioni alla sua lista sono composte di personaggi amministrativi di spicco, dirigenti di partito e molti iscritti, appartenenti trasversalmente a tutte le aree. “Ma non si tratta qui di elencare gli sponsor, che è un modo di fare politica tutto ripiegato all’interno del partito”, prosegue Dati. “Bisogna aprirsi alla società, ai problemi reali delle persone reali, ai temi sui quali la Versilia ha necessità di intervento politico e di governo”.

La lista che lo sostiene si chiama “Un partito nuovo per una Versilia più forte”.

Per votare al congresso – circolo, comunale e federale – occorre la tessera del Partito Democratico ed è possibile recarsi al voto anche il giorno del congresso stesso fino alla chiusura delle urne.

Chi vuol conoscere Giuseppe Dati, vuole fargli domande, sentire del suo programma potrà recarsi in federazione della Versilia in Via Regia a Viareggio giovedì 17 dalle ore 18,30-20. Nei prossimi giorni saranno indicati altri momenti di incontro.

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giuseppe dati partito democratico pd segreteria versilia

ultimo aggiornamento: 15-10-2013


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