VIAREGGIO. L’asl 12 Versilia ribadisce la ricostruzione annunciata già ieri, per quanto riguarda la tragica morte di una bambina di otto mesi. “Si è verificato – ribadisce l’asl – il decesso di una bambina cardiopatica, di otto mesi, presso l’Ospedale del Cuore di Massa (ex OPA) dopo il trasferimento in urgenza dal pronto soccorso Pediatrico dell’Ospedale Versilia. La Direzionale Aziendale della Ausl12 di Viareggio ha immediatamente organizzato un audit per verificare quanto accaduto con il supporto del Centro Gestione Rischio Clinico della Regione Toscana”.
“Nella ricostruzione dei fatti è emerso che la bambina era giunta al Pronto Soccorso Pediatrico nella notte accompagnata dai genitori, dopo che era stato consultato il medico di Continuità Assistenziale, ex Guardia medica. La Bambina è stata immediatamente visitata dal pediatra di turno e le sue condizioni sono apparse subito gravi; sono state effettuate tutte le cure del caso per stabilizzarla. Contestualmente, in quanto si trattava di bambina affetta da grave cardiopatia congenita recentemente operata all’Ospedale del Cuore di Massa, si è concordato, previo contatto con gli specialisti di Massa, il trasferimento presso lo stesso ospedale”.
“La bambina, viste le sue condizioni, è stata accompagnata in ambulanza all’interno di una culla termica dallo specialista pediatra e dal rianimatore, sottoposta ad ossigenoterapia e costantemente monitorizzata. Durante il trasferimento si è verificata una rottura al motore dell’ambulanza con fumo che ha invaso l’abitacolo; gli operatori hanno prontamente portato la bambina fuori dall’ambulanza, mantenendola all’interno della culla termica. La centrale operativa 118 ha attivato una seconda ambulanza, che è giunta sul posto in 6 minuti e 2 minuti dopo è ripartita per Massa con la bambina a bordo che è rimasta in condizioni stabili sotto il controllo dei due medici specialisti”.
“Sette minuti dopo l’ambulanza è giunta all’Ospedale del Cuore di Massa; nel trasferimento dall’ambulanza al reparto, la bambina si è aggravata, è stata quindi subito assistita con intubazione e trasferita in terapia intensiva neonatale, dove purtroppo è deceduta circa 2 ore dopo. Dall’analisi dei fatti non si registrano criticità nella gestione della bambina; anche l’incidente occorso all’ambulanza è stato gestito in modo tale da garantire la sicurezza della bambina e mantenere la tempestività del trasferimento rispetto alle condizioni cliniche della paziente, monitorate costantemente dai due specialisti. Da quanto riferito dal Presidente dell’associazione di volontariato, titolare del mezzo, e dalla documentazione comprendente revisioni e manuntenzione, l’ambulanza risultava idonea al servizio.
Sul corpo della bambina è stata disposta l’autopsia per accertare le cause del decesso. La Direzione Aziendale della Ausl12 di Viareggio, e tutti gli operatori sanitari che hanno prestato assistenza alla bambina, sono profondamente addolorati per quanto accaduto ed esprimono vicinanza alla famiglia in questo momento così difficile”.
