VIAREGGIO. “Visto che il Comitato Portuale di questa mattina è stato rinviato, si convochi urgentemente e quanto prima il consiglio comunale al fine di discutere la vicenda Polo Nautico con tutte le parti interessate ed assumere così una posizione – la più riflettuta e mediata possibile mi auguro – all’interno del ‘parlamento cittadino’, forte della quale il sindaco potrà presentarsi al prossimo Comitato Portuale senza dover tentennare a causa della “politica del rimando” spesso cara alla politica di questa città.” A parlare è Massimiliano Baldini, capogruppo del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago.
“Il porto, le imprese, i lavoratori, la darsena hanno bisogno di una classe politica che da Firenze a Viareggio sappia assumersi la responsabilità di scelte che non possono più attendere.
“Il segretario dell’Autorità Portuale – l’ottimo tecnico ingegner Fabrizio Morelli – ha fatto la sua parte fornendo alle istituzioni elette gli strumenti per poter decidere. Come si suol dire ‘la pratica è istruita e pronta’. I nostri amministratori, quelli che siedono in Comitato Portuale, facciano la loro di parte.
“Sulla base di questi principi, peraltro già espressi nel corso della seduta scorsa, nel corso della Conferenza dei Capigruppo di questa sera solleciterò il sindaco ed il presidente del consiglio comunali affinchè vengano fissati due consigli comunali da svolgersi prima possibile, certamente non oltre i primi dieci giorni di novembre, ed aventi ad oggetto la Polo Nautico.
“Il primo ‘aperto’ ed utile ad ascoltare tutti gli interlocutori direttamente interessati all’argomento, a cominciare proprio dal segretario dell’Autorità Portuale. Il secondo, ravvicinato – se non lo stesso giorno dopo -, dove si possa aprire un confronto fra i partiti ed i rappresentanti eletti in consiglio comunale e votare un documento che sia la posizione che il sindaco porterà in sede di Comitato Portuale.
“Mi auguro che tutta la politica sappia fare la sua parte e che non si voglia ancora perdere tempo.”
