I sette sindaci della Versilia dicono no al Fondo di Solidarietà

VIAREGGIO. Tutti i sindaci della Versilia – assieme a Massa, Carrara, Montignoso – si sono riuniti questa mattina nella sala di rappresentanza del comune di Massa per firmare un documento contro l’ultima manovra dello Stato, ovvero il Fondo di Solidarietà, che in totale toglierà a queste amministrazioni pubbliche oltre 9 milioni di euro.

I soldi, secondo la legge, verranno sottratti ai trasferimenti statali previsti per ogni comune, che già avevano subito ad inizio anno pesanti tagli. “Il fatto grave – dichiara il sindaco di Massa Alessandro Volpi – è che tutti noi siamo stati avvertiti di questo ulteriore taglio soltanto una settimana fa, con i bilanci di previsione approvati; per molti si tratterà di aumentare le tasse, peseremo ancora di più sui nostri cittadini e ci aspettiamo veramente una rivoluzione di piazza perché le famiglie non ce la fanno più”. I sindaci dichiarano battaglia a Roma, chiedono all’Anci nazionale di prendersi a cuore la loro condizione di piccoli-medi comuni, che da questo provvedimento verranno strozzati. “Siamo diventati gli ammortizzatori sociali del Governo- concludono- ora diciamo basta, l’Anci organizzi manifestazioni forti”.

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