VIAREGGIO. Brutta avventura, fortunatamente a lieto fine, per un clochard di 27 anni di origini polacche che ha rischiato di finire schiacciato dalla pressa del camion della Sea che raccoglie i rifiuti. Il giovane infatti, come si legge sul quotidiano Il Tirreno, martedì notte si era riparato all’interno di un cassonetto dell’immondizia in via San Francesco, di fianco alla chiesa di Sant’Antonio per proteggersi dalla pioggia e si era addormentato. Intorno alle 2 di notte è passato il camion della Sea che svuota i cassonetti. E non immaginando che all’interno vi fosse una persona, l’autista, come è suo solito fare, ha svuotato il contenuto dentro il cassone dove viene raccolta l’immondizia prima di essere compattata.
“Per fortuna – racconta al Tirreno Claudio Rosati, 56 anni, di Camaiore, dipendente della Sea – ho sentito provenire un lamento da dentro il cassone. Ho guardato subito il monitor della telecamerina di servizio ed ho visto una sagoma che si alzava. A quel punto ho bloccato tutto e sono sceso a dare una mano al giovane. Se non mi fossi accorto di cosa era accaduto, poco dopo avrei azionato la pressa che compatta i rifiuti e non ci sarebbe stato nulla da fare”.
Dato l’allarme al 118 nel giro di pochi minuti una ambulanza della Croce Verde che ha trasportato il senzatetto al pronto soccorso dell’ospedale Versilia dove è stato sottoposto alle cure del caso e accudito.
