VIAREGGIO. Nell’ambito dell’attività e di soccorso e di emergenza in materia di antincendio portuale, come da disposizioni del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia costiera, sotto il più ampio coordinamento della Direzione Marittima della Toscana , questa mattina si è svolta la periodica esercitazione semestrale antincendio.

Lo startex addestrativo alle 11.00 quando una chiamata di soccorso giungeva sul numero di emergenza alla Sala operativa della Guardia costiera viareggina da parte di un traghetto ormeggiato alla banchina pescatori della Darsena Viareggio che lanciava l’allarme.

Subito partiva la macchina dei soccorsi, in ottemperanza al vigente piano di emergenza locale antincendio e partiva una pattuglia via terra coordinata dall’Ufficio Nostromo dirigendo sul posto di ormeggio del traghetto.

Venivano allertati tutti i soggetti preposti, tra cui Vigili del Fuoco, 118, polizia municipale ed autorità portuale regionale e mollava gli ormeggi la m/v CP 813; venivano dirottati sul posto anche il pratico locale ed i sommozzatori.

A bordo del traghetto i tre infortunati (un ustionato lieve, un asfittico ed un traumatizzato), dopo lo spegnimento e la prima bonifica dell’incendio effettuato dai Vigili del Fuoco  e con l’ausilio dei mezzi nautici del Comando Guardia costiera di  Viareggio (motovedetta CP 813)  poteva salire a bordo il personale sanitario (presente sul posto con le 3 associazioni Misericordia, Croce Rossa e Croce Verde) per il trasferimento delle persone a bordo dell’autoambulanza presso l’Ospedale Versilia.

Ancora una volta l’esercitazione è stata utile per testare i tempi di intervento delle varie forze coinvolte contribuendo a una sempre maggior conoscenza della realtà portuale per un  sempre più tempestivo intervento in caso di reali emergenze (peraltro effettuata in un’area portuale destinata all’ormeggio di unità ai lavori).

In particolare nell’occasione è stata testata anche la procedura di rimorchio in casi di emergenza ed il posizionamento della panne galleggianti in casi di inquinamento marino da idrocarburi.

Peraltro, è stata un banco di prova ancor più reale ed è stata anche l’occasione di testare la grande collaborazione dell’equipaggio e di tutti gli intervenuti.

Per ogni emergenza, anche quelle portuali, è disponibile il numero blu 1530.

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1530 Capitaneria di Porto esercitazione Guardia costiera

ultimo aggiornamento: 26-11-2013


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