FORTE DEI MARMI. L’appello di Umberto Buratti e Domenico Lombardi per il voto del prossimo 30 novembre, quando si eleggeranno gli amministratori del nuovo ente di bonifica: “Fiducia a chi ha sempre lavorato bene per la nostra costa”.
La sicurezza di una zona che vanta una delle più fitte reti idriche del territorio versiliese deve essere in primo piano per chi governerà il nuovo comprensorio di bonifica, così come in questi anni lo è stata del Consorzio Versilia Massaciuccoli e del suo presidente: così Umberto Buratti e Domenico Lombardi, rispettivamente sindaci di Forte dei Marmi e Pietrasanta, sono compatti nel sostenere la candidatura di Fortunato Angelini alle elezioni del nuovo Consorzio di bonifica Toscana Nord, in programma sabato 30 novembre.
L’attuale commissario del Consorzio Versilia Massaciuccoli, candidato con la lista “Sicurezza idraulica, ambiente, equità e partecipazione”, per i due amministratori “è l’unico che, grazie alla sua esperienza e all’equilibrio che ha sempre dimostrato nella gestione del proprio ente, può garantire investimenti in sicurezza per il territorio di Forte dei Marmi e Pietrasanta” che da solo, nella fascia costiera, ospita ben 7 impianti idrovori. Quest’area, infatti, è zona segnata da dislivelli differenti rispetto al mare e ha bisogno di una gestione oculata per non finire sott’acqua.
“Abbiamo avuto l’opportunità di apprezzare l’ottimo lavoro svolto dal Presidente Angelini in questi anni di mandato- hanno dichiarato Buratti e Lombardi- per questo riteniamo si debba continuare su questa strada, completando i progetti indirizzati alla sicurezza del nostro territorio. La professionalità e l’esperienza di Angelini saranno necessari per il grande impegno che attende il nuovo ente. Occorre portare avanti la ripulitura dei corsi d’acqua e la manutenzione del comprensorio a monte per evitare pericolosi riversamenti sulla costa. Interventi mirati, indispensabili per la sicurezza di noi tutti”.
Buratti e Lombardi hanno quindi ribadito a tutti coloro che possiedono terreni o immobili sui territori comunali e pagano il tributo annuale di bonifica la necessità di far sentire la propria voce partecipando alle elezioni di sabato 30 novembre, “per decidere, senza subirlo – hanno concluso – il futuro di tutta la nostra comunità”.
