VIAREGGIO. Sette libri viventi, da “sfogliare” per non più di mezz’ora, per conoscere altrettante storie che parlano di temi e problematiche di grande rilevanza sociale, dall’immigrazione alla disabilità fino all’illecito sportivo. Il calciatore viareggino Andrea Masiello, che sta scontando una squalifica di oltre due anni a seguito del suo coinvolgimento nello scandalo del calcioscommesse del 2011, sarà tra i protagonisti de “La biblioteca vivente”, evento in programma sabato 7 dicembre dalle ore 16 alle 18 presso la biblioteca comunale a Palazzo delle Muse.
“Per un paio di ore, il pubblico potrà presentarsi dai bibliotecari chiedendo di consultare i sette libri presenti in catalogo”, spiega il responsabile della biblioteca Mario Simoncini. “Con la differenza, però, che non saranno volumi di carta, ma persone in carne e ossa che racconteranno una storia. E il lettore avrà solamente trenta minuti di tempo per leggere il libro e fare domande.”
Un’iniziativa inedita per l’Italia centrale, come racconta il dirigente alla cultura Pier Nello Martelli: “Non possiamo paragonarci alle grandi città che, conseguentemente, hanno grandi biblioteche con grandi mezzi economici, grandi risorse e grande pubblico. Però, nel nostro piccolo, abbiamo organizzato per primi un evento del genere nell’Italia centrale. Più che un fiore all’occhiello è un cesto di fiori all’occhiello per Viareggio”.
Soddisfatto anche l’assessore alla cultura Glauco Dal Pino: “Stiamo parlando di qualcosa di assolutamente rivoluzionario, un po’ come quando nel cinema si passò dal muto al sonoro. La biblioteca, il cui elemento tipico è il silenzio, inizia a parlare: è un nuovo modo di rendere fruibile un libro a un lettore”.
Questo il catologo di libri viventi:
Andrea Masiello e Emma Viviani (Araba Fenice onlus)
“La vita è una scommessa”
Mariana Iordache e Licio Lepore (Berretti Bianchi onlus)“Un popolo RomAntico”
Cdsd Cimbilium – Camaiore (Cooperativa Crea)“Io sono Angiò e lu’ è il mi’ maestro”
Elena Febbrai (Caritas)“Il cubo. Non è mai troppo tardi per dare il via a qualcosa di buono”
Luca Graziani, Franco Galanzi, Simone Pucci (Il Cappello)“La chiave”
Regina Satariano, Egon Botteghi, Elena (Consultorio Transgenere)“Farsene una ragione. Essere genitore ed essere trans gender. Mondo Arcobaleno”
Margherita (Libere)“Storie in Piazza Piave”
Al termine dell’iniziativa si terrà un aperitivo presso lo Spazio Tientibene in Via Sant’Andrea angolo Via XX Settembre.
