VIAREGGIO. I problemi economici si fanno sentire anche nel settore della sicurezza. L’istituto di vigilanza Securitas Metronotte San Giorgio, ex Securitas Metronotte Vesuvio, con sede legale e operativa a Viareggio e distaccamenti a Lucca, Forte dei Marmi, Pisa, e alcuni in Friuli Venezia Giulia e Veneto, ha comunicato con documento scritto ai propri dipendenti, la volontà di retribuire la tredicesima mensilità’ in tre rate.

“Non era mai accaduto nella nostra Provincia che la vigilanza privata avesse difficoltà economiche”, affermano Umberto Marchi della Filcams Cgil, Giampiero Guidi della Fisascat Cisl e Giovanni Sgrò della Uiltucs. “Questo storico istituto, ha sempre agito correttamente anche con le Organizzazioni Sindacali, invece in questo ultimo periodo ha un comportamento a dir poco censurabile.

“Sembra di essere alla disfatta, alcuni lavoratori ci hanno avvisato che la società da mesi non effettua più versamenti al fondo previdenziale integrativo scelto dai dipendenti per cautelarsi con la loro pensione, altri si sono visti arrivare a casa l’ufficiale giudiziario, poiché la società non ha più versato la cessione del quinto dello stipendio.

“Viste le gravi segnalazioni ricevute, abbiamo immediatamente chiesto e ottenuto un incontro con l’azienda, dove abbiamo chiesto spiegazioni, la società ci ha comunicato alcuni problemi ma minimizzandoli. Abbiamo anche parlato della mensilità aggiuntiva per il personale e rimanemmo d’accordo che il giorno 4 dicembre ci avrebbero informati sulla retribuzione, invece il 3 dicembre i lavoratori ci hanno comunicato che la società retribuiva la tredicesima mensilità in tre rate.

“Un comportamento scorrettissimo nei confronti delle Organizzazioni Sindacali che sono rimaste nell’attesa di una risposta e disapprovato dai lavoratori, che hanno chiesto subito assemblee nei luoghi di lavoro.

“In contemporanea abbiamo tenuto assemblea a Lucca e Viareggio per informare tutto il personale della provincia di Lucca e quello di Pisa dell’accaduto. I lavoratori sdegnati da questo comportamento aziendale, hanno chiesto ai sindacati di dare una risposta immediata a una società che a contravvenuto ai patti e quindi è stato indetto uno stato di agitazione con blocco dello straordinario sulla provincia di Lucca e Pisa. Negli altri distaccamenti le assemblee si svolgeranno lunedì 9 dicembre e da quanto a nostra conoscenza, ipotizzano la stessa cosa decisa nel nostro territorio.

“Ci spiace, affermano i sindacalisti, che in questo particolare momento natalizio, i clienti di questa società possano ricevere disagi nei servizi, é molto probabile che i lavoratori cessino il servizio alla fine dell’orario ordinario di lavoro, lasciando il sito vigilato scoperto, ma le persone lavorano per essere pagate e il comportamento della Securitas che nega problemi e poi non paga, è veramente troppo.

“Siamo disponibili a togliere nell’immediatezza lo stato di agitazione messo in atto, terminano Marchi, Guidi e Sgrò, ma solo a fronte del pagamento della tredicesima mensilità, se non arrivano proposte visto la scorrettezza inaspettata di quest’azienda, ci attiveremo per verificare altre forme di protesta, dallo sciopero alla giusta applicazione contrattuale, oltre a tutto quello che è possibile fare, per un ripristino immediato delle disposizioni vigenti.”

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