VIAREGGIO. Un’esperienza formativa e un’opportunità per conoscere da vicino il mondo del lavoro per circa 50 giovani: questo è il senso dell’attività di tirocinio extra-curriculare che la Provincia di Lucca ha deciso di mettere a disposizione dei giovani residenti nel proprio territorio. L’iniziativa è stata presentata questa mattina (martedì 7 gennaio) a Palazzo Ducale, dal presidente della Provincia, Stefano Baccelli, dall’assessore alla Pubblica istruzione, Mario Regoli, dal direttore generale dell’ente, Riccardo Gaddi e dal dirigente del servizio, Stefano Nicolai.

 “Si tratta di un’importante esperienza per oltre 50 ragazzi, cioè il numero massimo consentito dalla normativa – ha spiegato il presidente Stefano Baccelli –, che avranno in questo modo l’occasione di approfondire la conoscenza di ambiti lavorativi specifici, baccelli rovairelativi al loro percorso di studi grazie a dei progetti che saranno pensati appositamente per ognuno di loro e, al tempo stesso, acquisire competenze che potranno avere un ruolo essenziale anche nel loro futuro lavorativo. Se, come pensiamo, questa esperienza vedrà l’adesione di molte ragazze e molti ragazzi, la Provincia darà l’opportunità ad altri giovani di effettuare gli stage”.

Gli stage avranno una durata di sei mesi e sono rivolti a giovani tra i 18 e i 29 anni, che siano inoccupati o disoccupati e siano iscritti al Centro dell’Impiego della Provincia. Altro requisito è che siano residenti o domiciliati nel territorio provinciale di Lucca da almeno 6 mesi. Per loro vi sarà una piccola ‘retribuzione’ di 500 euro, di cui 300 euro saranno garantiti dalla Regione Toscana e i restanti 200 euro dalla Provincia di Lucca.

Il progetto, infatti, gode di un finanziamento complessivo di 154mila 500 euro, di cui dalla Provincia oltre 105mila euro, dalla Fondazione Banca del Monte, 20mila euro e il restante dal progetto regionale ‘GiovaniSì’.

 

Tutti i servizi della Provincia hanno dato ampia disponibilità ad accogliere gli stagisti. Si potranno, infatti, effettuare i tirocini presso:

  • Servizio giuridico, amministrativo e sociale;
  • Servizio finanze e bilancio;
  • Servizio presidenza, cultura, Scuola per la Pace, Museo del Risorgimento;
  • Servizio difesa del suolo, viabilità e trasporti;
  • Servizio turismo e promozione del territorio
  • Servizio politiche giovanili, sociali, sportive e politiche di genere;
  • Servizio pianificazione territoriale della mobilità, patrimonio, risorse naturali, politiche energetiche e sistemi informativi;
  • Servizio istruzione, formazione e lavoro.

 

Per accedere a ogni progetto sono previsti alcuni requisiti, che sono stati individuati in modo volutamente generico, al fine di permettere all’ente di realizzare un percorso formativo studiato appositamente per lo stagista.

 

(foto Marco Pomella)
(foto Marco Pomella)

COME SI ACCEDE – Per ogni singolo servizio sarà costituita una commissione che valuterà i curricula dei candidati, effettuando una prima scrematura in base ai requisiti evidenziati nel bando. Una volta terminata questa fase, la commissione chiamerà i candidati risultati idonei che effettueranno un colloquio. Coloro che saranno scelti, avranno l’opportunità di svolgere un percorso formativo personalizzato, utile per la formazione e per migliorare il curriculum, in modo da favorire un futuro inserimento nel mercato del lavoro. I candidati che non siano rientrati nella prima selezione, avranno la possibilità di essere chiamati successivamente, in quanto verrà formata una graduatoria, della durata di 2 anni, dalla quale la Provincia potrà attingere per attivare nuovi percorsi formativi.

 

DURATA – Il tirocinio avrà una durata di 700 ore (30 settimanali) e una durata massima di 6 mesi e darà diritto a un rimborso spese pari a 500 euro mensili. Ai partecipanti al progetto sarà garantita la copertura assicurativa per gli infortuni e per la responsabilità civile verso terzi.

Il tirocinante dovrà svolgere il 70 per cento delle ore totali previste nel progetto. Dopo il termine del tirocinio, per dimostrare le competenze acquisite, sarà rilasciata una certificazione che attesterà l’attività prestata.

 

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA – Il bando, disponibile da oggi (martedì 7 gennaio) sul sito della Provincia, resterà aperto per 30 giorni.

Gli interessati possono presentare domanda di ammissione, in carta libera, utilizzando il modello predisposto, indicando il tirocinio formativo che intendono effettuare. Le domande devono pervenire all’amministrazione provinciale entro il 7 febbraio, via posta o via fax, secondo le indicazioni riportate sul bando.

La documentazione è reperibile sul sito della Provincia: www.provincia.lucca.it.

 

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TAG:
Lavoro stage retribuiti

ultimo aggiornamento: 07-01-2014


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