VIAREGGIO. “Torno a denunciare, ancora una volta e pubblicamente, l’inutilità delle commissioni consiliari che continuano ad essere convocate da questa maggioranza senza alcun documento o atto da discutere e da portare in consiglio comunale. Chiacchierate amene di questo o di quell’assessore che racconta alla Commissione quanto potrebbe tranquillamente essere appreso da qualsiasi consigliere recandosi presso gli uffici di quello stesso assessore evitando, in primo luogo, un evidente spreco di denaro pubblico ed inoltre una pseudo campagna elettorale non richiesta da nessuno. Mai uno straccio di soluzione, mai un provvedimento utile a decidere o a regolamentare qualcosa.” Lo scrive Massimiliano Baldini, capogruppo consiliare del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago Puccini.

“Stamani è toccato alla Commissione sport: insuperabile, davvero, il ‘non plus ultra’. Già l’orario è tutto un programma – le ore 13 – senza che vi fosse alcuna traccia di urgenza nell’ordine del giorno e con palese difficoltà non solo per quei consiglieri che consumano ancora due pasti al giorno, ma anche per gli uffici evidentemente aggravati senza alcun motivo.

“Il primo punto dell’ordine del giorno – “resoconto Commissione di Vigilanza e Controllo del 23 dicembre 2013 sui conferimenti impianti sportivi da Viareggio Patrimonio srl a Comune di Viareggio” – già la dice lunga. Si è convocata una commissione consiliare per comunicare cosa si era fatto nel corso dei lavori di un’altra. Ricordo, per chi non lo sapesse, che tutti i consiglieri comunali hanno accesso agli atti e diritto di partecipare a tutte le commissioni.

“Era necessario convocarla o bastava che chi era interessato richiedesse copia degli atti alla segreteria del consiglio comunale? Quei gettoni pagati sono spreco di denaro pubblico o no? Evidentemente sì, a mio avviso, e ci penserà la Corte dei Conti. Peraltro, alle 13 e ben oltre l’inizio dei lavori non vi era traccia dell’assessore allo sport, invitato formalmente.

(foto Marco Pomella)
(foto Marco Pomella)

“Successivamente è arrivato in fretta e furia, ma solo perché chiamato dall’altro assessore presente Giorgio Fruzza su sollecitazione del sottoscritto al quale, evidentemente, non bastava sentirsi dire che ‘Caprili c’era perchè era nella stanza accanto’. Una seccatura da poco comunque, visto che il primo punto all’ordine del giorno è stato esaurito in pochissimi minuti, limitandosi il presidente a leggere un verbale che, se proprio necessario, potevamo tranquillamente ricevere per email.

“Ma il bello è arrivato con il secondo punto all’ordine del giorno, ovvero ‘Problematiche di Torre del Lago Puccini’. L’assessore Fruzza, con alcuni fogliettini scritti a pennarello rosso alla mano, ha esordito informando la Commissione riunita che ‘la sua porta è sempre aperta’ e che chiunque – anche l’opposizione intendeva dire – può andare da lui per fare delle proproste, in carenza di quelle del sindaco e della maggioranza evidentemente. Anzi, si è anche lamentato del fatto che alcune critiche apparse sulla stampa non fossero corrette.

“Sul tavolo nessun documento da leggere, da discutere. Una sorta di conferenza stampa ma noi, Fruzza dovrebbe saperlo, non siamo giornalisti.

“In barba alle norme regolamentari più comuni, l’assessore ha continuato nella sua campagna elettorale raccontando quanto bene aveva fatto per Torre del Lago, quanto la gestione commissariale e quella Lunardini non avessero mosso un dito, ad esempio non asfaltando le strade, e soffermandosi sul fatto che ‘sarebbe stata sua intenzione pitturare con i colori dell’arcobaleno la Piazza della Pace ma che, prima di deciderlo, aveva ritenuto opportuno chiedere lumi agli uffici tecnici evitando decisioni di imperio’. Perbacco, che notizie…

fruzza punteruolo rosso“Roba da rimanere basiti anche perché, alla mia precisa domanda riguardo cosa stesse facendo l’amministrazione per i locali della Marina di Torre del Lago, per i campeggi e per risolvere le note problematiche con il parco, questo sì un argomento davvero caldo, il medesimo rispondeva ‘Io non c’entro, il sindaco non mi ha invitato alla riunioni’. Sinceramente c’è da scoraggiarsi a vedere questa roba.

“Mai avrei immaginato una tale impreparazione che, di fatto, insieme al nulla prodotto dalla giunta Betti, sta collassando la città, le attività economiche e gli stessi cittadini costretti ad essere amministrati da questi dilettanti.”

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“Sulla polizia municipale il sindaco Betti sbaglia perché ascolta i suoi cattivi consiglieri”

“Soddisfatti per la scelta di Isaliana Lazzerini. Bravo il sindaco a scegliere in poco tempo”