FORTE DEI MARMI. L’atteggiamento della Capannina rispetto ai tempi che cambiano non è passivo. Perché ha un’identità tutta sua, rafforzata da una storia lunga ottantacinque anni. Trent’anni fa “Sapore di mare”, oggi “Sapore di te”. Il lancio del nuovo film dei fratelli Vanzina, ci riporta agli anni ottanta, dove la Versilia era la madre patria del turismo nostrano. Nel 2014 lo scenario è cambiato: tanti stranieri, italiani pochi. A Forte dei Marmi nello specifico “il boom dei russi” non è certo marginale.
Il direttore artistico Maurizio Laudicino mostra orgoglio nel parlare della Capannina come una delle location di “Sapore di te”. “Questo film è uno spot per la Versilia tutta – afferma – è piacevole e scorrevole con un cast di comici molto bravi”. E sulla questione del turismo tiene a ribadire che il locale è riuscito a non snaturarsi: “La nostra clientela non è mutata più di tanto – spiega – perché abbiamo mantenuto sempre la stessa filosofia. Proprio per questo non abbiamo mai avuto molto a che fare con i russi, che sono una clientela piuttosto esigente”.
Trivago ha indicato in Forte dei Marmi la località più cara del 2013. Un dato che non spaventa Laudicino: “Si tratta di una località che punta sulla qualità, ma mi preme sottolineare come negli ultimi due anni la Capannina abbia mantenuto i soliti prezzi, senza alzarli. Altri hanno ribassato i costi ed ovviamente il prodotto ne ha risentito. Il nostro locale riesce a tenere la testa alta nonostante un momento di difficoltà economica generale”.
Programmi ambiziosi, quelli della Capannina per il 2014: “La priorità è quella di confermare i nostri cavalli di battaglia – dice Laudicino – Jerry Calà, dopo lo spettacolo di Capodanno, tornerà ad esibirsi il venerdì di Pasqua. Tornerà anche Fiordaliso, che è stata molto apprezzata dal pubblico. Stiamo lavorando sull’artista a cui affideremo il concerto live. Sarà un nome al pari di Patty Pravo”.
