PIETRASANTA. Questa mattina il sindaco Domenico Lombardi, gli assessori Pietro Bacci e Italo Viti, coadiuvati dal tecnico Sujen Mancini, hanno presentato alla stampa i risultati scaturiti dalle schede riepilogative dei danni causati dal nubifragio del 18-19 gennaio sul nostro territorio. Queste schede, la cui compilazione scadeva ieri, passeranno alla Provincia di Lucca che le trasmetterà a sua volta alla Regione. Una procedura che permetterà di chiedere fondi per i lavori di somma urgenza e preventivare gli interventi per il successivo ripristino delle criticità.
“L’ultimo evento – ha sottolineato nuovamente l’assessore Pietro Bacci – ha inciso in maniera pesante e causato sul territorio 19 criticità, di cui 10 insistenti su proprietà private. In tutto si sono sviluppate 11 frane di cui due hanno interrotto la fognatura bianca. Le persone evacuate sono 20, appartenenti a 8 nuclei familiari, di cui 1 nucleo a Colletondo, 2 a Capezzano Monte, 1 a Castello, 4 in via Pisano. Per gli interventi in somma urgenza la cifra calcolata è di 437 mila euro, coperti interamente dal Comune, mentre la stima ancora provvisoria dei costi degli interventi di ripristino è di 3 milioni 420 mila euro”. Si tratta di spese rilevanti, per la cui copertura l’amministrazione Comunale chiederà a Regione e Governo un impegno preciso a sostegno di realtà sociali duramente colpite e di zone, come l’intera Versilia, in cui le calamità naturali si ripetono ciclicamente.
Il sindaco Domenico Lombardi ha illustrato gli interventi che l’ Amministrazione in questi anni ha fatto direttamente sulle frazioni: “Abbiamo cercato di dare il più possibile attenzione alle frazioni con interventi ordinari, ma che spesso si sono trasformati in interventi straordinari per il molteplice susseguirsi di eventi meteorologici di portata eccezionale. Ogni anno quindi le cifre destinate in bilancio agli interventi ordinari nelle frazioni sono dovute essere dirottate per ripristinare le criticità dovute al maltempo. I Comuni hanno enormi difficoltà a fare una programmazione delle opere necessarie sul territorio a causa del Patto di Stabilità, e per assurdo riusciamo ad avere finanziamenti solo nel caso di eventi calamitosi, la cui frequenza sta ormai mettendo in ginocchio tutta l’Italia. Tuttavia come più volte ribadito non vogliamo mettere nel dimenticatoio nessuno e la nostra priorità è il confronto con i cittadini per garantire il principio di vivibilità nelle zone colpite anche nel momento dell’emergenza”.
Anche per l’assessore Italo Viti le criticità causate dagli ultimi eventi meteo devono essere gestite nell’immediato: “Abbiamo predisposto delle schede per la raccolta dei bisogni delle famiglie. Un punto di riferimento diretto per le famiglie di Vitoio e Castello è stato istituito in Comune presso lo sportello URP, e negli incontri di stasera a Vitoio e di giovedi per Castello (ore 17.30 alla Casa del Popolo di Solaio) concorderemo con i residenti un piano di assistenza che dia sostegno alle famiglie in questo momento così difficile”.
