VIAREGGIO. “Qualcuno forse si sorprenderà di questa mia posizione, ma penso che non ci sia certo da gioire per quanto è accaduto alla giunta comunale di Viareggio in questi giorni”. A scriverlo è Riccardo Zucconi, segretario provinciale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale.

“Questa crisi in Comune è un danno per la città e poco mi interessa se ad essere implosa è una amministrazione di sinistra, cioè di una fazione rivale. Viareggio ha veramente bisogno di essere ben governata per uscire da un dissesto complessivo che non risparmia alcun settore e poco mi sarebbe interessato se questo merito se lo fosse preso un sindaco di sinistra. La faziosità politica non deve mai arrivare al punto di desiderare il fallimento della parte avversa quando c’è in ballo l’interesse comune.

“Io resto convinto che soprattutto per risollevare un Comune in serie difficoltà sarebbero molto più adatte amministrazioni di centrodestra che possiedono principi più dinamici e innovativi e cito ad esempio sindaci come Bertola a Camaiore e Mallegni a Pietrasanta che hanno realizzato una vera e propria rinascita dei loro Comuni, nelle idee, nel rilancio delle attività produttive, dimostrando nei fatti le loro capacità – quei Comuni godono ancora oggi dei 10 anni di buona amministrazione che queste due persone li hanno dato -, ma ritengo che se a Viareggio si fosse riuscito a trovare una amministrazione anche di sinistra che avesse ben operato in un periodo di crisi economica generale che mette in ginocchio tante persone, chi poteva essere così idiota dal dolersene.

“Ora Viareggio ha interi settori in profonda crisi: è probabilmente il Comune versiliese che più accusato il colpo, e le dichiarazioni fatte da assessori uscenti lasciano per questo ancora più sgomenti; a sentire le loro dichiarazioni in comune le decisioni importanti le prendono gli ‘apparati’, per mesi si nascondono le carte che occorrono per fare una gara di appalto, ci sono centri decisionali privati che condizionano importanti settori della pubblica amministrazione. Sono dichiarazioni che sgomentano appunto perché disegnano una situazione fra le meno adatte perché una amministrazione lavori bene.

“Tra l’altro le soluzioni indicate dall’ex assessore al commercio Augier per la risoluzione di alcune importanti tematiche erano a mio parere quelle giuste e andavano applicate immediatamente e allora perché si sono lasciati passare mesi nell’immobilismo? Perché sono risultate in questi mesi molto più attive,consapevoli ,serie le opposizioni, sia quella del centrodestra che quelle delle liste civiche di Martina e Baldini o del Movimento 5 Stelle, piuttosto che un amministrazione che dopo le vicende del commissariamento aveva tutte le possibilità e il consenso della gente per operare al meglio?

“Non credo di poter essere accusato di disfattismo se dico che vedo aziende commerciali che chiudono, istituzioni sociali sempre più in difficoltà nel far fronte alle richieste di sostegno, un settore portuale ingessato in problematiche vecchie di decenni, un territorio sempre meno controllato e potrei continuare ancora.

“Da qui il mio appello al sindaco Betti: tenga ben presente che il Comune ha bisogno urgente di essere governato con coraggio, con idee innovative e avvalendosi del contributo di tutte le energie positive, degli operatori della nautica e delle attività portuali, dei sindacati dei lavoratori – che conoscono a fondo i problemi veri delle attività produttive – dell’insieme delle forze dell’ordine e di controllo del territorio – carabinieri, polizia, finanza, capitaneria.

“Ascolti il sindaco queste voci: le consulti, le coinvolga, esca dal palazzo, si renda conto che a Viareggio dalle politiche sociali al sostegno per le attività commerciali e industriali, dalla organizzazione della macchina amministrativa alle manutenzioni e al decoro e pulizia del territorio comunale, tutto pare votato ad un declino intollerabile. Si renda conto che nel Comune esiste una Torre del Lago che da decenni attende di essere rivalorizzata e che le venga indicata una strada di sviluppo concreto e organico.

“Operi in questo senso e vedrà che qualcosa di buono nel comune di Viareggio si può ancora fare a due condizioni, ovvero agevolare la costituzione di una commissione consiliare che faccia luce sulle dichiarazioni degli assessori uscenti, così come proposto da Massimiliano Baldini e dal centrodestra, e verificare che all’interno della propria compagine politica ci siano le condizioni reali per poter lavorare.

“Se si rendesse conto che scontri politici, lotte e contrapposizioni di componenti interne ai partiti della sinistra sono incompatibili col buon governo della città e gli impediscono di attuare un programma serio di sviluppo , lo dica alla gente e agisca di conseguenza: Viareggio non ha più tempo.”

(Visitato 34 volte, 1 visite oggi)
TAG:
fratelli d'italia leonardo betti riccardo zucconi viareggio

ultimo aggiornamento: 11-02-2014


“Facciamo una nuova darsena davanti ai primi tre bagni della Passeggiata”

“Per Betti la colpa è sempre degli altri, comportamento inaccettabile per un sindaco”