LUCCA. Sono state oltre 700 le domande pervenute a Palazzo Ducale per accedere agli stage formativi retribuiti organizzati dalla Provincia di Lucca. Gli uffici dell’amministrazione provinciale interessati dall’iniziativa stanno vagliando in questi giorni la validità e la correttezza delle domande pervenute entro la scadenza del bando (7 febbraio scorso – ndr) per accedere a questa importante opportunità.
In tutto saranno 50 i ragazzi e le ragazze che potranno trascorrere sei mesi lavorando come tirocinanti in Provincia. Ad accedere a questa esperienza lavorativa sono giovani tra i 18 e i 29 anni, inoccupati o disoccupati iscritti ai Centri per l’Impiego della Provincia. Altro requisito è che siano residenti o domiciliati nel territorio provinciale di Lucca da almeno 6 mesi. Per loro è prevista una ‘retribuzione’ mensile di 500 euro, di cui 300 euro garantiti dalla Regione Toscana e i restanti 200 euro dalla Provincia di Lucca, così come è prevista la copertura assicurativa per gli infortuni e per la responsabilità civile verso terzi. Il tirocinante dovrà svolgere il 70% delle ore totali previste nel progetto del Servizio a cui sarà assegnato. Al termine del tirocinio, per dimostrare le competenze acquisite, ai partecipanti sarà rilasciata una certificazione che attesterà l’attività prestata nell’ente.
Il progetto è stato reso possibile grazie ad un finanziamento complessivo di oltre 154mila euro, di cui 105mila dalla Provincia, 20mila euro dalla Fondazione Banca del Monte, e il resto dal più ampio e articolato progetto regionale ‘GiovaniSì’.
“L’alto numero di richieste pervenute alla Provincia – commenta il presidente Stefano Baccelli – è il segno che si tratta di un’opportunità ritenuta utile, ma testimonia al contempo il bisogno di lavoro e soprattutto di percorsi occupazionali o pre-occupazionali per i nostri giovani. In virtù dell’evidente sproporzione tra le richieste di accesso ai tirocini e la reale possibilità dei posti previsti dal bando provinciale del progetto GiovaniSì, invito gli altri enti del territorio che ne hanno la possibilità di prevedere la possibilità di organizzare stage in forza della norma che prevede un ‘reclutamento’ di stagisti o tirocinanti pari al 10% del totale dei dipendenti”.
Già da metà marzo – rispettando quindi il termine che l’amministrazione provinciale si era dato – inizieranno i colloqui per poter accedere ai 50 posti di stage formativo. La Provincia raccomanda ai candidati di seguire l’aggiornamento dell’iter della propria domanda e in particolare la convocazione dei colloqui sulla homepage del portale web della Provincia (www.provincia.lucca.it)
