PIETRASANTA. Le aziende del marmo sono contro il piano pasaggsitico dellla regione Toscana e lo hanno ribadito stamani nel corso di un incontro a Pietrasanta in cui è emerso che se questo piano andasse avanti, che eliminerebbe le cave all’interno del Parco delle Alpi Apuane sarebbero 5mila i posti di lavoro a rischio, visto che l’80 per cento delle cave si trovano nel distretto Apu- versiliese. Le imprese chiedono quindi un passo indietro da parte della regione e lo fanno con l’appoggio della CNA, dell’Associazione industriali, dei vertici di Cosmave, con gli imprenditori e i lavoratori del settore.”Quello che vorremmo che fosse bemn chiaro – dicono in coro – è che questo piano regionale avrebbe ripercussioni pesanti sull’occupazione”,  e fanno appello anche al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano”.

Contrari al piano anche i Comuni “L’industria del marmo – ribadiscono le imprese – rappresenta da secoli un’eccellenza senza pari in tutto il mondo.Il lavoro delle imprese e di conseguenza il sistema occupazionale e sociale dell’Apuo-Versiliese debbono essere correttamente salvaguardati”.

 

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ultimo aggiornamento: 25-02-2014


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