VICOPISANO (PISA). Deve scontare una condanna a sei anni di reclusione per violenza sessuale su una sua dipendente. Dopo essere fuggito in Thailandia, un 39enne, originario della Svizzera ma residente a Vicopisano, è stato arrestato dalla polizia al suo rientro a Fiumicino (Roma). Padre di due figli, era riuscito a tenere nascosta la vicenda alla famiglia, finché non ha deciso di fuggire in Thailandia. La moglie ne ha denunciato la scomparsa nel novembre scorso. I fatti risalgono al 2006. La donna che lo ha accusato della violenza, all’epoca ventiquattrenne studentessa universitaria fuori sede, lavorava come cameriera in un circolo di proprietà dell’imprenditore. Secondo quanto ricostruito dalla squadra mobile di Pisa, dopo avance sempre più insistenti, l’uomo reagì al rifiuto della donna violentandola. Dopo un iniziale smarrimento la studentessa raccontò tutto al fidanzato, che l’accompagnò al pronto soccorso e presentò denuncia.
Condannato per violenza sessuale, prima dell’esecuzione della sentenza l’uomo si era reso irreperibile. La squadra mobile ha scoperto che si era nascosto in Thailandia, da dove è stato espulso: una volta atterrato a Fiumicino è stato arrestato. A mettergli le manette sono stati gli agenti della polizia di frontiera, su segnalazione dei colleghi della squadra mobile di Pisa.