“La candidatura di Coluccini sindaco da noi presentata da tempo nasce dalla gente ed è l’unica riconosciuta dai cittadini di Massarosa”. Lo scrive Pietro Cima segretario dell’associazione Civica Massarosa. “Non è, però, l’unica candidatura in campo per il centrodestra massarosese, perché le segreterie di partito non hanno voluto o saputo ascoltare la voce dei cittadini che chiede Coluccini sindaco, ed i Partiti si sono lacerati per lungo tempo al loro interno per trovare un nome alternativo in modo incomprensibile da chi non vive le logiche di palazzo. Probabilmente il nome di Alberto Coluccini, è visto come poco incline ad accordi ed “accordicchi” sottobanco, tanto cari alla vecchia politica, e questo fa di lui una persona non controllabile, e soprattutto non manovrabile, cosa che di certo non aggrada i personaggi che contano nelle segrete stanze della politica, a tutti i livelli”.

“La realtà comunque – presegue Cima – è che al di la del “diritto d’uso” dei simboli politici sia in FI, NCD che Fd’I c’è chi ha deciso di sostenere Coluccini contro ogni imposizione. Coluccini non solo ha l’appoggio dei cittadini moderati di Massarosa, ma ha saputo unire intorno a se tutti i movimenti e liste civiche presenti ed attive sul territorio, gli “innovatori”, “vivere Massarosa”, “W l’Italia”, la lista “collinare Bargecchia Corsanico”, “lista Civica per Piano di Mommio”, il “Partito Socialista Italiano” ,critico e deluso nei confronti dell’operato di Mungai,che aveva precedentemente appogiato, “UDC” ed addirittura ha saputo recuperare a titolo personale alcuni attivisti del M5s. Il candidato sindaco alternativo a Coluccini, nominato dalle segreterie di partito è stato “pescato” direttamente dalla lista dei candidati consiglieri dell’associazione civica massarosa, del tutto a nostra insaputa, e ci teniamo a ricordare che 5 giorni prima della sua candidatura, sostenuta da altri, e appresa dai membri dell’associazione solo attraverso i media, ha partecipato in veste di “candidato consigliere” a sostegno di Coluccini ad un incontro tra lo stesso Coluccini e commercianti di Piano di Mommio e che il giorno prima dell’annuncio stampa era regolarmente invitato alla riunione di coordinamento dei candidati e staff di Coluccini, anche se, com’è ovvio non si è presentato”.

“Ricordiamo – dice il segretario di Civica – che è stato sempre uno dei più pressanti perché Coluccini ufficializzasse la sua candidatura a sindaco senza attendere le “lungaggini” dei partiti tradizionali e quindi a differenza di 5 anni fa il centrodestra si presenta diviso non per rancori e lotte personali tra chi aveva amministrato insieme Massarosa, ma bensì tra chi rappresenta la voglia di ripartire dal nuovo e dai cittadini di Massarosa e chi invece intende puntare sulle vecchie logiche della politica chiusa in se stessa. L’appello è quindi a sostenere tutti Coluccini sindaco di Massarosa per Massarosa, candidatura che nasce soprattutto dall’impegno costante e concreto di 5 anni, riconosciuto da tutti e su tutti i problemi del nostro Comune”.

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