VIAREGGIO. I carabinieri del Radiomobile di Viareggio hanno tratto in arresto, per il reato di evasione, due italiani, entrambi viareggini, classe 1972 e classe 1948, entrambi con precedenti per reati contro il patrimonio.
Nella tarda serata di ieri, nel corso dei normali servizi di prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio in generale, i carabinieri della gazzella di turno del Radiomobile di Viareggio sono intervenuti nei pressi della località Bicchio a Torre del Lago in quanto era stata segnalata poco prima la presenza di due soggetti sospetti. I militari hanno quindi perlustrato la zona industriale ultimamente colpita da numerosi furti, a fari spenti e con una lenta andatura, fino ad incrociare un quadriciclo azzurro con a bordo due individui. Immediatamente hanno invertito il senso di marcia e si sono posti al loro inseguimento, bloccandoli ed identificandoli dopo poche centinaia di metri. Entrambi i soggetti, peraltro conosciuti dai militari per i loro numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, erano già stati arrestati qualche giorno fa dalla polizia in flagranza del reato di furto, proprio nella stessa zona industriale in trattazione, e sarebbero dovuti essere nelle rispettive abitazioni, in regime di arresti domiciliari. I carabinieri non escludono che i due verosimilmente siano evasi per commettere altri furti, ma grazie al loro tempestivo intervento, sono stati intercettati e arrestati. Accompagnati presso il comando Compagnia, dopo l’espletamento degli accertamenti di rito previsti, i due hanno trascorso la notte presso le camere di sicurezza della caserma e questa mattina saranno condotti presso il Tribunale di Lucca per la convalida del provvedimento restrittivo e la celebrazione del rito direttissimo.
