FIRENZE. La difficile situazione della nautica in Toscana sarà discussa sia dalla commissione istituzionale per l’emergenza occupazionale che dalla commissione sviluppo economico del Consiglio Regionale. La decisione è stata presa oggi dopo l’audizione delle rappresentanze sindacali di Azimut Benetti e Perini Navi: ad esse è stata chiesta una relazione aggiornata sulla quale, prima le due commissioni e poi il Consiglio regionale, lavoreranno nelle prossime settimane.
Secondo quanto rende noto il Consiglio, per Azimut sarebbero in uscita circa 100 persone tra Viareggio e Livorno, mentre Perini penserebbe alla cassa integrazione per 70 addetti di cui 36 a rotazione e 34 a zero ore. Paolo Marini (Fds-Verdi), presidente della commissione per l’emergenza, ha sottolineato come sia necessario acquisire informazioni sui numeri della cassa integrazione e sulle richieste di mobilita’.
Nel corso dell’audizione è stata avanzata al governatore Enrico Rossi la richiesta di “un regolamento specifico sulle concessioni demaniali che tenga dentro vincoli e regole chiare”, e si e’ ricordato come l’Autorita’ portuale toscana ancora non abbia insediato la propria commissione consultiva, che la vicepresidente della commissione Marina Staccioli (Fdi) considera “strategica per il contributo importante che potrebbe portare in termini di suggerimenti e proposte”.
(Ansa)
