VIAREGGIO. “La minoranza potrà valutare se accettare di ricoprire i ruoli di vicepresidente nelle commissioni consiliari soltanto quando tutte le forze di maggioranza avranno dichiarato pubblicamente di rispettare il principio concordato ad inizio consiliatura e non, al contrario, laddove tali nomine siano frutto della singola volontà di ogni presidente di commissione”. Lo afferma Massimiliano Baldini, capogruppo consiliare del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago.

“In questa logica di riconoscimento del ruolo di vice alle opposizioni, pertanto, a mio avviso è politicamente scorretto che sia il presidente della commissione a scegliere il vicepresidente – come, con ingenuità, hanno tentato di fare il presidente della Commissione Ambiente e quello della Commissione Bilancio ieri mattina – che, al contrario, dovrà essere indicato dalle forze di minoranza ed accettato dal presidente. Un ragionamento ovvio se si considera il doveroso rispetto della dignità delle forze di opposizione.

“Pertanto, quanto dichiarato dal capogruppo del Pd Matteo Martini non corrisponde al vero in quanto stiamo attendendo che tutti i capigruppo della maggioranza si pronuncino formalmente per il rispetto degli accordi di inizio consiliatura, dopodiché ci riuniremo per valutare la situazione ed, eventualmente, fornire i nominativi concordati all’interno della minoranza.

“Se i presidenti delle commissioni vogliono essere loro ad indicare i nominativi di minoranza, senza rispettare il galateo istituzionale concordato a giugno scorso, per quanto riguarda il sottoscritto possono nominarsi anche i vice all’interno della maggioranza”.

(Visitato 14 volte, 1 visite oggi)

“Il bando per la sorveglianza alla Lecciona va annullato, così il Comune sfrutta i bagnini”

Bagarre al consiglio comunale sulle antenne. Martina: “Un teatrino inaccettabile”