VIAREGGIO. “Va benissimo che il cugino del sindaco regali le panchine firmate, va benissimo che la Gumdesign – sì, ancora la Gumdesign, quella che gestì il concorso del progetto turistico al Principe di Piemonte – oggi regali e dedichi quattro cestini per la spazzatura al poeta Shelley. Ma allora il Comune di Viareggio comunichi ufficialmente a tutti, con evidenza pubblica, che è possibile fare delle donazioni gratuite alla città con conseguente, e giusto, ritorno mediatico e pubblicitario”. Lo scrive Alessandro Santini, consigliere comunale di Forza Italia, che nei mesi scorsi aveva presentato un’interrogazione sulle iniziative della Gumdesign.

“Che quindi sia data a tutti, e per tutti intendo davvero tutti, la possibilità di donare gratuitamente opere d’arte ed attrezzature pubbliche. Chiedo che in futuro non ci siano possibili canali preferenziali, che possano far pensare e credere che esistano dei favoritismi verso taluni e a discapito di altri.

“Chiedo che l’amministrazione comunale dica ora e subito quali sono quei luoghi pubblici che potranno accogliere opere regalate, donate, concesse a titolo gratuito, da chiunque voglia farlo, chiedo che si dica quali sono quelle situazioni in cui un singolo cittadino privato può concedere sue prestazioni senza dispendio di risorse pubbliche per l’ente. Tutti devono poter ricevere le medesime informazioni che hanno ricevuto il cugino del sindaco e la Gumdesign. Siamo sicuri che tutti gli artisti e i fornitori di cestini per la raccolta della spazzatura abbiamo saputo in tempo che avrebbero potuto regalare quattro cestini da dedicare a Shelley? Siamo sicuri che tutti coloro che produco panchine sapessero che potevano regalarne al Comune per la Passeggiata a mare?

“Va bene che non sono costati niente alla città ma la società che li ha prodotti ne riceve un sicuro e reale ritorno d’immagine. Quanto è stato quantificato economicamente il ritorno d’immagine che ha ricevuto il professionista cugino del sindaco Betti per le panchine donate? Che valore economico l’amministrazione comunale riconosce alla Gumdesign per il ritorno d’immagine dovuto ai quattro splendidi cestini porta spazzatura?

“Siamo sicurissimi e certi che nessuno ha goduto di corsie preferenziali, ma sarà bene e giusto che ogni illazione e cattivo pensiero vengano fugati da giuste e corrette informazioni che il Comune di Viareggio doveva, deve e dovrà sempre dare a tutti i suoi cittadini. Viareggio non ha figli e figliastri: tutti sono viareggini che godono degli stessi diritti e doveri”.

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