MASSAROSA. “Ripresentare un’interrogazione, a distanza di oltre un mese, con lo stesso oggetto della precedente, non ci fa pensare ad altro se non ad un certo dispiacere e disagio che il consigliere di minoranza Alberto Coluccini, come ci ha abituati, prova ogni volta che si trova di fronte ad un risultato che la nostra Amministrazione ottiene a vantaggio dei cittadini, in questo caso di Piano di Mommio. Così replica il vice sindaco Damasco Rosi alla interrogazione sul deporatore di Piano di Mommio presentata dal consigliere di Civica Massarosa Alberto Coluccini.
“Le risposte ai quesiti contenuti nella prima – ribadisce Rosi – le ha già avute, con tanto di note di GAIA. alla mano riportate fedelmente. Ora, a scoppio ritardato, ne ripropone altri nuovi, a cui ovviamente avremmo già dato risposta se solo non si fosse dimenticato di porli nella prima richiesta. Tecnicamente risponderemo, come da interrogazione, in consiglio comunale, ma intanto replichiamo al comunicato con qualche spunto.Il depuratore di Piano di Mommio, che negli anni aveva fatto riscontrare problematiche di natura ambientale con conseguenti ricadute sull’ecosistema e disagi per i cittadini, grazie ad un accordo siglato nel 2011 tra noi ed il gestore GAIA, un accordo che rivendichiamo, è stato oggetto di progressiva dismissione con successivo convogliamento dei reflui presso il depuratore di Lido di Camaiore nel frattempo soggetto ad interventi di potenziamento.L’impianto di depurazione di Piano di Mommio, infatti, a partire dall’aprile 2012 (vedi comunicazione di GAIA s.p.a. del 6 marzo 2012), dopo interventi di adeguamento lungo la tratta Piano di Mommio – Lido di Camaiore, è stato dismesso. In data 23 giugno, tuttavia, GAIA ha avuto necessità di riattivare momentaneamente l’impianto già chiuso di Piano di Mommio per consentire il definitivo completamento dei lavori presso l’impianto di Lido di Camaiore, lavori che hanno subito alcuni ritardi principalmente a causa delle procedure di gara e a difficoltà tecniche in sede di realizzazione”.
“GAIA, in ogni caso, ci ha fatto sapere per iscritto, che a settembre, superata questa fase dovuta ai motivi sopra detti, l’impianto di Piano di Mommio sarà nuovamente chiuso. Le polemiche del consigliere Coluccini, quindi, si rivelano, tanto per cambiare, pretestuose ed inutili date le motivazioni tecniche che hanno portato il gestore del servizio idrico integrato alla temporanea riattivazione. Invito il consigliere Coluccini, prima di aprire bocca e di fare gravi e dannose allusioni su cui stendiamo un velo pietoso, a leggersi le note diffuse anche da ARPAT non più tardi di ieri e capirà, tra le righe, che l’accordo che ha portato alla dismissione del depuratore di Piano di Mommio ha una rilevanza strategica e ricadute positive non solo per Piano di Mommio ma anche per tutto il comprensorio, come tra l’altro le hanno avute le opere eseguite e terminate nel 2010 a carico del depuratore di Massarosa, considerato attualmente uno dei migliori tra quelli gestiti da GAIA . Spero solo che il consigliere Coluccini prima di intervenire su questioni che non conosce e di tirare sfondoni abbia almeno il garbo di informarsi e non pretenda di saperne una in più dei tecnici, in questo caso di ARPAT e di GAIA o di sostituirsi ad essi”.
