VIAREGGIO. All’indomani del successo della Notte delle Maschere, la sfilata estiva di carri del Carnevale promossa dal basso e co-organizzata assieme a Fondazione e Comune, ecco arrivare le prime polemiche.
Tutto comincia domenica scorsa, quando Renzo Pieraccini, ex vicepresidente del consiglio d’indirizzo della Fondazione Carnevale e oggi esponente degli Amici di Burlamacco, si lascia andare a uno sfogo su Facebook: “Ringrazio Patrizia Lombardi e Cristiana Gemignani che pur avendo un’attività, oltre ad essere componenti della Fondazione, hanno pensato di non dare neanche un euro per il nostro Carnevale”, scrive sarcasticamente Pieraccini. “Grazie, ci avete fatto capire quanto poco amate Burlamacco”.
Questa mattina ecco arrivare la replica di Palazzo delle Muse, ancora su Facebook: “La Fondazione Carnevale condanna con forza le affermazioni di Renzo Pieraccini, espresse su Facebook e poi riportate dai giornali. Nel suo intervento Pieraccini – che, vogliamo ricordare, non ricopre alcun tipo di incarico negli organi rappresentativi del Carnevale di Viareggio – si lancia in un becero attacco contro le consigliere Gemignani e Lombardi, ‘ree ‘secondo lui di non aver contribuito economicamente con le loro attività commerciali alla realizzazione della Notte delle Maschere e arrogandosi così il diritto di stabilire il loro grado di ‘amore verso Burlamacco’.
“Riteniamo che il successo della manifestazione di sabato 9 agosto vada attribuito essenzialmente alla passione di tutti i viareggini, alla totale disponibilità della Fondazione Carnevale e dell’amministrazione comunale e che, altresì, sia giusto esprimere un riconoscimento ai movimenti, alle maschere e ai carristi che hanno stimolato e sostenuto l’iniziativa, nonché alle persone che hanno acquistato braccialetti e magliette e a tutte quelle attività commerciali che con le loro donazioni hanno dimostrato di credere concretamente e attivamente nel Carnevale.
“Diverso è porre un’affrancatura, lanciare anatemi o indicare al ‘pubblico ludìbrio’ coloro che per i più svariati motivi non hanno contribuito economicamente. In questo caso si tratta di un atto presuntuoso e arrogante che non può e non deve essere tollerato da chiunque voglia davvero bene al Carnevale di Viareggio.
“Alle consigliere Gemignani e Lombardi, che dal primo minuto dal loro insediamento hanno regalato il loro tempo, la loro passione e le loro competenze al Carnevale di Viareggio, viene rinnovata stima e fiducia dalla Fondazione Carnevale”.
