VIAREGGIO. Doppio intervento degli uomini della Guardia Costiera di Viareggio: nella serata del 16 agosto sono stati recuperati dalla motovedetta della Capitaneria due tubi di 20 metri di lunghezza e 40 centimetri circa di diametro proprio nei pressi dell’imboccatura del porto dove le unità effettuano la delicata manovra di ingresso e uscita, già resa difficoltosa dalle non favorevoli condizioni del mare.

Gli uomini della Capitaneria di Porto hanno provveduto a ripristinare la sicurezza della navigazione mettendo in sicurezza le tubazioni presso la banchina Berti. Nello stesso tempo, al sospetto che potessero emergere ulteriori tubazioni o strutture non conosciute, trasportate dalle mareggiate e pericolose per le manovre di ingresso/uscita dal porto è stato emanato un avviso ai naviganti.

La prudenza e le previsioni degli uomini della Capitaneria hanno ritrovato immediato riscontro nel successivo mattino per il ritrovamento di un ulteriore tubo dalle medesime caratteristiche: anche in questo caso si è provveduto immediatamente alla rimozione del materiale pericoloso per la navigazione. Allo stesso modo sono stati avviati gli accertamenti per verificare l’origine delle strutture. In merito, è stata anche interessata l’Autorità Portuale che ha garantito la propria collaborazione nelle verifiche, oltre ad attivarsi per lo smaltimento delle tubazioni ritrovate non appena conclusi gli accertamenti della Capitaneria di Porto.

Il lavoro degli uomini è continuato anche via terra nel pomeriggio, impegnato nel ricongiungere una bimbo con la propria famiglia: intorno alle ore 12.30 stato riportato un bambino di 6 anni presso la direzione del Bagno Fortunato di marina di Torre del Lago. Immediatamente, con l’invio di una pattuglia in zona e congiuntamente al personale della Polizia Municipale, sono partite le ricerche nei bagni per ritrovare la famiglia al bambino disperso, anche tramite passaparola. Fortunatamente la famiglia è stata ritrovata poco dopo e provvedeva a prendere il proprio figlioletto presso il Bagno Fortunato.

L’attività di controllo degli uomini in divisa bianca è andata avanti nei tre giorni del ponte di ferragosto, segnato comunque da condizioni meteo non favorevoli: la Capitaneria ha impiegato tre mezzi marini e 18 uomini al giorno per un totale di oltre 300 controlli, garantendo il regolare svolgimento delle attività ferragostane. Numerosi anche i controlli in mare dove è stata condotta una attività di prevenzione, e comunque sono state assistite tre unità da diporto in difficoltà a causa delle condizioni del mare.

(Visitato 18 volte, 1 visite oggi)
TAG:
Capitaneria di Porto porto tubi viareggio

ultimo aggiornamento: 17-08-2014


Cresce la discarica abusiva alle Bocchette: è lì da almeno una settimana

In trentamila si tuffano per la raccolta fondi pro-Meyer