VIAREGGIO. Nella giornata di ieri hanno dato il via al valzer di dimissioni il vicesindaco Gianmarco Romanini, l’assessore al verde pubblico Giorgio Fruzza e quello a sport e turismo Andrea Strambi. A loro tre si aggiungeranno anche Glauco Dal Pino, che rinuncerà così alle deleghe a cultura e politiche educative, e Lorenzo Bertoli, assessore alle finanze. In carica, al momento, c’è solo Isaliana Lazzerini, unico membro della giunta a non essere in quota al Pd.

La lettera inviata ieri dal sindaco Leonardo Betti, dunque, inizia ad avere i primi riscontri. E non solo in quello che rimane della sua squadra di governo: anche nelle fondazioni e nelle società partecipate presidenti e consiglieri hanno fatto un passo indietro.

“Come richiesto ieri, comunico che alla data odierna sono arrivate 25 lettere di dimissioni che domani saranno protocollate”, annuncia Betti in una nota.

Si tratta del vicesindaco Romanini e degli assessori Fruzza e Strambi, come detto, ma anche della presidente del Festival Pucciniano Adalgisa Mazza, dei presidenti di Sea Ambiente e Sea Risorse Gemma Borin e Filippo Guidi, il liquidatore della Viareggio Versilia Congressi Riccardo Cima, il presidente della Viareggio Porto Fabiano Frosini, il presidente della Mo.Ver. Paolo Casini, la presidente Asp Marina Bailo e molti componenti dei cda e dei cdi e di Collegi dei Revisori di società partecipate e fondazioni – citiamo in ordine sparso Paolo Annale, Daniele Cammilli, Giada Cordoni, Anna Costa, Gianfranco Di Fonzo, Marzio Francesconi, Umberto Guidi, Patrizia Lombardi, Ilaria Lucarini, Simonetta Marchetto, Alessandro Meciani, Micaela Muttini, Luca Paolini, Alberto Pisanelli, Chiara Sacchetti, Sergio Tenducci.

“A questi vanno aggiunte quelle dell’assessore Dal Pino che, in viaggio negli Stati Uniti, non sono riuscito ancora a contattare e quelle dell’assessore Bertoli, con cui ho concordato che provvederà a rassegnarle domani al termine del consiglio comunale che prevede la delibera di dissesto.

“Ringrazio quanti hanno deciso con tanta prontezza di rimettere il loro mandato nelle mie mani, segno che ogni polemica sul presunto ‘attaccamento alla poltrona’ di chi ho nominato nei vari ruoli era completamente destituita di ogni fondamento.

“Ho reputato opportuno inviare la lettera di richiesta di dimissioni anche ai Revisori dei Conti della società Viareggio Patrimonio in quanto, pur essendo stati nominati dal precedente sindaco Luca Lunardini, all’atto dell’insediamento hanno ricevuto una conferma implicita del loro incarico, non essendo stato richiesto loro di rassegnare le dimissioni.

“Domani dunque si procederà con la delibera di dissesto del Comune di Viareggio e da venerdì inizieranno le consultazioni per le nuove linee programmatiche e la nuova squadra di governo della città, in questa seconda fase del mio mandato”.

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