VIAREGGIO. La prossima data che Burlamacco, i carristi e tutti gli appassionati di Carnevale dovranno segnare sul calendario con tanto di circoletto rosso è il 20 ottobre prossimo: è il giorno entro il quale dovrà essere approvata in Regione la legge finanziaria. Quella che metterà nero su bianco il contributo per chiudere il bilancio consuntivo 2014 della Fondazione Carnevale e redigere quello preventivo del 2015.

“Se non arriverà quanto richiesto io non continuerò”, ha chiosato Stefano Pozzoli, il commissario straordinario della Fondazione Carnevale nominato proprio con un decreto dalla Regione Toscana. Ma lo stesso commercialista fiorentino si è detto “ragionevolmente rassicurato” sulla cifra che stanzierà la Regione per le prossime sfilate.

Vietato sbagliare. Del resto, in primavera si terranno le elezioni regionali. E il centrosinistra che governa la Toscana non ha certo intenzione di fare brutta figura con Viareggio e il suo bacino di elettori dopo le promesse del governatore e candidato presidente Enrico Rossi. Pozzoli, almeno inizialmente, non scende nel dettaglio delle cifre. Poi lascia intendere che “serve un milione e 200mila euro per non mettere in liquidazione la Fondazione, così come serve un altro milione e 200mila per salvare il Carnevale: se si liquida la Fondazione non si fa il Carnevale, e se non si fa il Carnevale è inutile sprecare soldi per salvare la Fondazione. Se tutto va bene le entrate del Carnevale 2015 arriveranno a tre milioni e 800mila euro: bisogna cambiare, non si possono fare le stesse cose con meno soldi”. Poi aggiunge, scherzando, “purtroppo non posso chiedere garanzie a Rossi sulle condizioni meteo favorevoli…”.

Foto Versiliatoday
Foto Versiliatoday

Qualcosa da cambiare. Sabato e domenica Pozzoli lavorerà alla relazione che, come da decreto di nomina, dovrà presentare alla Regione Toscana per la giornata di lunedì. Nel frattempo proseguono alcune trattative con l’amministrazione comunale e con i carristi per rivedere alcune voci di spesa: “Il mio intento è ridurre i costi della pulizia straordinaria dei viali a mare al termine delle sfilate”, fa sapere Pozzoli. “Chiederemo uno sconto alla Sea, la società che effettua il servizio: se non riuscissimo a trovare un accordo andremo a vedere quello che offre il mercato. E sugli straordinari da pagare ai vigili urbani ho dato mandato di verificarne l’effettiva legalità”. Il commissario punta a rimpinguare le casse con gli sponsor: “Si ottengono contributi solo se si collabora. C’è l’idea di aprire spazi commerciali all’interno del circuito dei viali a mare, di studiare degli appositi pacchetti con i tour operator e regalare biglietti omaggio. Bisogna gettare le basi per il futuro, programmare”.

C’è canone e canone. Il commissario, poi, ha fatto una proposta ai carristi – un taglio del 10% sul milione e 800mila euro della voce “carri e mascherate” nel bilancio della Fondazione. Che potrebbe interessare i compensi per la realizzazione delle opere in concorso oppure il canone d’affitto che i costruttori pagano per lavorare nei baracconi, contribuendo così alle spese di gestione della Cittadella. Tuttavia “se ci saranno risparmi significativi questi verranno portati a detrazione dei loro canoni”, assicura Pozzoli. Che parlando di risparmi tira in ballo un altro canone, quello da 103mila euro che la Fondazione paga al Comune: “Ho chiesto a Betti di non farlo più pagare e lui si è detto disponibile”.

(Visitato 53 volte, 1 visite oggi)

Per il Carnevale di Viareggio 2015 chiusura di sabato sera, sparisce il corso del Martedì Grasso

Carnevale di Viareggio 2015, sconti per chi compra i biglietti delle sfilate entro Befana