VIAREGGIO. Non è stata una passeggiata. Più per demeriti proprio che per meriti del Ghiviborgo. Con un sinistro chirurgico di Benedetti il Viareggio piega il GhiviBorgo: quarto successo di fila, primato solitario – approfittando del turno di riposo del Marina La Portuale – e terza gara senza subire gol. Un solo rischio, alla mezz’ora del primo tempo, con il tiro angolato ma debole di Campus che trova l’opposizione del debuttante Carpita (Michelotti in panchina per un problema all’inguine) e troppe occasioni per il raddoppio fallite nella ripresa.

Il Viareggio guarda tutti dall’alto in basso perché adesso ha capito che in Eccellenza serve più prosa e meno poesia: il cinismo delle grandi squadre, insomma. La rete che decide il match è frutto di ripetute prove in allenamento. La sponda di Scandurra, la verticalizzazione di Discetti, il sinistro di Benedetti che prima bacia la base interna del palo e poi finisce in rete alle spalle dell’incolpevole Trezza. Un pezzo di bravura dei tre d’attacco, che si sacrificano per la squadra anche se Scandurra nel secondo tempo – preso da eccessivo egoismo – si divora la palla del 2-0 ignorando Discetti che aveva lo specchio della porta libero.

Tognarelli ne cambia quattro rispetto a Rosignano, ripropone Signorini a sinistra e ritrova Reccolani in mezzo al campo. Il capitano va in apnea in alcuni frangenti della ripresa, perdendo palloni sanguinosi. Per sua fortuna Caciagli è un moto perpetuo e si fa trovare al posto giusto per metterci una pezza quando c’è bisogno.

Monopoli e Visibelli devono tenere a bada Mammetti, uno degli attaccanti più temibili del campionato. Quando non riescono loro a fermarlo, ci pensa Signorini, che disputa la sua miglior partita con la maglia del Viareggio. Diagonali e chiusure decise per dimostrare a Tognarelli che lui è il padrone della fascia sinistra.

Nervosismo e confusione nel secondo tempo: il Viareggio si abbassa troppo e lascia l’iniziativa al GhiviBorgo. Gli ospiti non sono lucidi e non creano situazioni di particolare pericolo. Caciagli e Mariani trovano l’opposizione di Trezza, poi Tognarelli fa esordire Dinelli, coprendosi ulteriormente. Il triplice fischio dell’arbitro è un sollievo per le zebre, ora da sole in vetta.

VIAREGGIO-GHIVIBORGO 1-0

VIAREGGIO (4-3-3): Carpita; Chelotti, Visibelli, Monopoli, Signorini; Buglio, Reccolani, Caciagli; Benedetti (27′ st Mariani), Scandurra (45′ st Fiaschi), Discetti (38′ st Dinelli). (Michelotti, Bertoli, Martinelli, Angeli). All. Tognarelli.

GHIVIBORGO (4-3-1-2): Trezza; Borgia (45′ pt Dunajev), Barretta, Vita, Cecchini; Lelli (23′ st Saviozzi), Sireno, Cecchetti; Angelotti; Campus, Mammetti. (Dinelli, Mini, Buovo, Giusti, Carignani). All. Fanani.

Arbitro: Andreano di Prato.

Rete: 17′ pt Benedetti.

Note: 500 spettatori circa. Ammoniti Reccolani, Caciagli, Scandurra (Viareggio), Mammetti (GhiviBorgo). Recuperi 3′ pt, 4′ st.

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ultimo aggiornamento: 26-10-2014


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