LUCCA. Continua la raccolta firme del patronato Inca Cgil della Provincia di Lucca contro il taglio dei finanziamenti ai patronati: in Provincia di Lucca si sono ad oggi superate le 1.500 firme.

“Ci sono stati cittadini che pur non dovendo fare delle pratiche sono venuti nei nostri uffici semplicemente per firmare l’appello”, dichiara in una nota il direttore provinciale di Inca Cgil Massimo Matteoni. “Questo
dimostra la sensibilità e l’intelligenza della cittadinanza lucchese che ha compreso bene la posta in gioco e
considera il patronato una colonna portante del nostro welfare state.

“Ricordiamo che i finanziamenti di cui stiamo parlando sono solo un parziale rimborso per i patronati rispetto ai costi di gestione e del personale che gravano sulle organizzazioni promotrici. Tagliare una parte di questo finanziamento significa mettere in ginocchio i patronati con ripercussioni immediate a livello occupazione per gli stessi operatori del patronato, ma soprattutto con una mancata risposta che si avrà rispetto ai servizi richiesti dal cittadino.

“Il patronato della Cgil, in questi anni, grazie al ricalcolo delle pensioni liquidate ha recuperato tre milioni di euro per le pensioni dei lucchesi. Domani chi farà questa attività? È inoltre da valutare attentamente il fatto che questa mancata attività non potrà essere effettuata da Inps o Inail perché in questi anni i tagli in questi istituti sono stati anche più pesanti.

“Inoltre la direzione del patronato Inca Cgil della Provincia di Lucca vorrebbe sapere il pensiero su questa
manovra delle forze politiche locali e dei parlamentari rappresentativi del territorio che sono stati eletti
anche grazie ai voti di chi magari ha firmato l’appello. Sono d’accordo con questa manovra? Quali soluzioni hanno rispetto al ridimensionamento dei patronati lucchesi? Il silenzio di questi giorni è abbastanza imbarazzante.

“Nei prossimi giorni verranno comunicate le modalità della protesta pubblica di tutti i patronati, che
scenderanno in piazza per contrastare la miopia di questa manovra legislativa”.

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chiusura inca cgil massimo matteoni patronati

ultimo aggiornamento: 10-11-2014


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