CAMAIORE. “L’assemblea annuale per i tappeti di segatura si terrà VENERDI 19 dicembre al teatro il Colosseo, tutti i 14 gruppi si riuniranno per programmare l’attività dell’anno nuovo”.
Lo scrive la stessa associazione tappetari di Camaiore. “Naturalmente all’incontro sarà presente l’amministrazione Comunale. Diversi gruppi nel mese di gennaio, anno nuovo, aspetteranno la consegna dell’immobile agli ex macelli pubblici come laboratorio preparatorio . Tutto sembra pronto per la consegna definitiva ? Altro appuntamento non meno importante è individuare l’immobile nel centro storico in cui allestire il museo della tradizione, archivio e aula didattica. Il sindaco Del Dotto ha promesso al presidente Benassi, attualmente in carica, la destinazione di questa importante struttura richiesta da anni e mai realizzata. Anche quest’anno nota dolente è la difficolta’ da parte dei gruppi di ricevere in tempo utile i rimborsi spese, per programmare le spese necessarie per affrontare le prossime iniziative”.
“Una assemblea quindi, piena di speranza per “le promesse fatte”. Il presidente dimissionario Benassi punta molto sulla realizzazione di quanto sopra citato come elemento fondamentale di crescita di una tradizione radicata nel territorio, dopo la firma del protocollo d’intenti con il sindaco Del Dotto che prevede anche ogni anno l’organizzazione dal mese di gennaio dei corsi propedeutici dei tappeti di segatura nelle scuole.. Una serata densa di aspettative, anche con la nomina del presidente dell’associazione che programmerà con la parrocchia, mons. Pacini e il sindaco Del Dotto, gli eventi per l’anno 2015. Tra questi naturalmente la solennità del Corpus Domini di giugno ed un grande evento di forte impatto nazionale o internazionale per la primavera o l’autunno, magari riprendendo il progetto New York rimasto nel cassetto in questi anni o con una città europea o nel solco della tradizione legata ai percorsi della “Francigena” Al termine dei lavori cena sociale dell’associazione , grazie ai volontari della parrocchia e alle cantine Angeli”.
