VIAREGGIO. Nonostante l’intervento della Cgil i sette bagnini che hanno prestato quest’estate servizio nel tratto di spiaggia libera della Lecciona, rimangono ancora insoluti di circa 1900 euro lordi ciascuno. “La ditta, Associazione Salvamento volontari, non ha conciliato in monocratica asserendo che non hanno i soldi – dicono sconsolati – i bagnini. La colpa in primis è del Comune di Viareggio e di chi ha firmato una delibera, dove c’era un vincolo contrattuale per i lavoratori: CCNL del turismo firmato dalle maggiori organizzazioni sindacali a livello nazionale . Nella delibera il servizio era indicato a 68 giorni lavorativi per 7 bagnini con un giorno libero a testa a settimana e col vincolo, qualsiasi datore di lavoro avrebbe pagato per il personale 46650 euro. Il bando è stato firmato a 48000 euro iva inclusa, ovvero 37440 euro. La cosa ancor più scandalosa che la ditta all’Ufficio del lavoro a Lucca ha detto di non avere soldi per la conciliazione, e così per Natale sette persone, alcune con famiglie a carico sono senza una lira. I bagnini della Lecciona, vogliono giustizia. L’8 di gennaio, sia la ditta, che il Comune sono convocati all’ufficio del Lavoro per la conciliazione monocratica. E in quell’occasione chiediamo che il Comune risolva questo problema”.

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ultimo aggiornamento: 14-12-2014


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