VIAREGGIO. Conclusa dal gruppo della Guardia di finanza di Viareggio l’operazione “filato griffato” nel settore della tutela del made in italy e della contraffazione dei marchi.

Nel mirino dei finanzieri sono finite due aziende della Versilia che producevano griffe contraffatte. Le indagini avviate nel 2013, hanno consentito di individuare due aziende tessili che, parallelamente alla normale produzione di filati, producevano e commercializzavano su tutto il territorio nazionale tessuti recanti marchi contraffatti delle note case di alta moda “Burberry” e “Gucci”.

Aa conclusione delle indagini i finanzieri hanno posto sotto sequestro 3 macchinari (telai/avvolgitori) di ingente valore ed oltre 430.000 metri di tessuto recante il marchio “burberry” e 25.500 metri di tessuto con marchio “gucci”. I responsabili sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Lucca per i reati di contraffazione, commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione, mentre, le imprese coinvolte, sono state segnalate anche per violazione del d.lgs. 231/2001 “responsabilita’ amministrativa dell’ente”. l’attivita’ illecita di produzione di merce contraffatta, ha riverberato i suoi effetti sul piano fiscale di una delle due aziende consentendo di scoprire basi imponibili sottratte a tassazione per circa 3.000.000 di euro. Per l’ingente evasione constatata, l’a.g. di lucca ha emesso un decreto di sequestro preventivo dei beni mobili ed immobili dell’imprenditore per oltre 1.000.000 di euro afferente la stima dell’imposta evasa.

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ultimo aggiornamento: 17-12-2014


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