PIETRASANTA. Da Romano Cosci alla dinastia dei Tommasi. Una lunga tradizione d’arte che porta nel mondo la fama di Pietrasanta. “A Natale abbiamo sempre privilegiato le espressioni artistiche più significative del territorio – spiega il sindaco Domenico Lombardi – e quest’anno in particolare abbiamo un ricco menù con Romano Cosci a Palazzo Moroni e i Tommasi nel complesso di Sant’Agostino”. Intanto l’Assessorato alla Cultura, forte di grandi numeri anche nell’autunno grazie alla mostra di un pietrasantino da adozione come Franco Miozzo, rilancia con l’apertura durante le festività natalizie. Aperto, dunque, Sant’Agostino con mostra e Museo dei Bozzetti, a Natale e Santo Stefano; aperto il 31 dicembre e anche il 1° e il 5 gennaio. “Uno sforzo economico e organizzativo – prosegue Lombardi – che ci ha sempre premiato”.

Intanto Don Danilo D’Angiolo plaude alla mostra di Romano Cosci, voluta dal Circolo Fratelli Rosselli e dal Comune di Pietrasanta, cui è sempre stato vicino come amico e come consulente ecclesiastico, nell’ideazione e realizzazione di opere sacre. “Romano – dice – anche attraverso questa iniziativa è spiritualmente presente con tanto amore nella sua famiglia, nella sua e nostra Pietrasanta”.

La biblioteca comunale resterà chiusa, come sempre, dal 23 al 31 dicembre, mentre Casa Carducci sarà regolarmente aperta il martedì nell’orario 9-12 e sabato e domenica nell’orario 15-18.

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