VIAREGGIO. Il Circolo “Caprili” di Rifondazione Comunista, “coerente con le problematiche che affliggono il nostro territorio sulle tematiche dei beni comuni”, esprime la propria contrarietà al frazionamento del Polo Nautico “per oscuri interessi economici a favore dei soliti noti” come si legge in una nota.

“Un bene pubblico deve essere di utilità sociale e fonte di occupazione e lavoro per la città e di tutta la Versilia: privatizzandolo o favorendo la speculazione tutto questo graverà sui risvolti economici che andranno a ricadere nelle casse comunali con meno entrate e meno possibilità di garantire quei servizi – sociale, cultura, scuola – necessari alla cittadinanza. Ma al futuro dei lavoratori non ci pensano?

“Lo sappiamo benissimo che favorendo il frazionamento delle concessioni,sarà a rischio produttività e occupazione, lo sanno anche chi dovrebbe garantire lavoro e interesse comune per un bene pubblico, ma da Regione e Provincia, per non parlare del Comune, silenzio assoluto.

“Le concessioni, dal nostro punto di vista, in quanto beni comuni del territorio dovrebbero avere durata limitata ed essere ritirate in caso di inadempienze. Inoltre serve un ontrollo sociale e pubblico sulla gestione, deve sussistere l’utilità pubblica in termini di occupazione di qualità e il territorio deve essere ripristinato alla fine della concessione”.

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ultimo aggiornamento: 20-01-2015


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