CAMAIORE. Domani mattina alle 10,30 presso l’obitorio dell’ospedale Versilia è fissata la ricognizione sui corpi di Andrea Bresciani 50 anni e della madre, Maria Palmerini 77 anni, dopo l’omicidio suicidio di ieri, col figlio che ha ucciso la madre sparandole con un fucile da caccia per poi togliersi la vita nello stesso modo, nella villetta venduta all’asta in via del Cannoreto, a Capezzano Pianore. Ad effettuare la ricogizione sarà il medico legale. Brasciani aveva annunciato in un biglietto, lasciato in casa dell’ex fidanzata a Torre del Lago, l’intenzione di voler sparare alla madre, Maria Palmerini: poi si è ucciso con il fucile che deteneva legalmente.
L’episodio potrebbe essere avvenuto venedì notte, dopo che Bresciani è rienrato a casa da Torre del Lago (dove era andato da amici e dalla ex findanzata, con la qauale è rimasto in buoni rapporti). Sono stati i suoi amici a dare l’allarme quando hanno trovato nella tasca di un giubbone che l’uomo aveva portato con se il biglietto, con il quale faceva capire le sue tragiche intenzioni. La perdita della casa di famiglia – andata all’asta venerdì scorso e cheavrebbero dovuto liberare e lasciare questa settimana – la goccia che ha fatto traboccare il vaso: nella sua mente è scattato il piano che nessuno è riuscito a fermare in tempo.
