VIAREGGIO. Brutto risveglio per la Versilia: il mondo dell’agricoltura in ginocchio. Il vento forte che ha soffiato per l’intera nottata non ha risparimiato infatti i sette comuni della Versilia che sono stati colpiti da raffiche violente oltre i 100 Km/h. A farne le spese nel settore agricolo e florovivaistivo soprattutto le frazioni di Lido di Camaiore, Capezzano Pianore e Marina di Pietrasanta: ingenti i danni. Oltre l’80% delle serre sono state danneggiate o completamente distrutte dal forte vento che nei casi migliori ha scoperchiato solamente le strutture, negli altri ha divelto i pali che le sorreggevano. A fare la conta dei danni Massimo Gragnani, agronomo Cia Versilia – Confederazione Italiana Agricoltori “purtroppo siamo di fronte ad un danno produttivo oltre che economico con interi raccolti andati distrutti” ha dichiarato “il vento nello scoperchiare le serre agricole ha infatti “bruciato” le colture e le primizie, per lo più pomodori e zucchine, che i contadini avevo piantato nelle scorse settimane, colture che rappresentano nella maggior parte dei casi la fonte principale di reddito per buona parte degli agricolotori”.

Danni ma di minore entità anche a Viareggio e a Massarosa. “E’ l’ennesima tegola che si abbatte su un settore che deve fare quotidiamente i conti con numerose difficoltà” ha commentato Daniele Diridoni Coordinatore di Cia Versilia “speravamo in un 2015 migliore ed invece già nei primi mesi dobbiamo affrontare tutto questo. In questo momento la migliore cosa, è comunque, tenere duro e restare uniti per far ripartire le nostre aziende il prima possibile, sperando che le istituzioni riescano a farci avere agevolazioni per venirci incontro.”

“Dal canto nostro ci attiveremo per fare il possibile con segnalazioni a Regione e Provincia affinché nei loro risicati bilanci riescano a trovare fondi da destinare a questa calamità” ha concluso Gragnani.

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