FORTE. Enel, venuta a conoscenza che nella zona di Forte dei Marmi e più in generale della Versilia colpita dalla tempesta di vento alcuni sconosciuti si presentano al domicilio dei clienti per entrare nelle case a nome dell’azienda elettrica in virtù di una presunta convenzione con l’Amministrazione Comunale, comunica che questo tipo di attività non viene assolutamente svolta dai tecnici Enel che stanno operando sul territorio per il ripristino degli impianti elettrici.

Le squadre operative di Enel Distribuzione, infatti, intervengono sulla rete di distribuzione a monte dei contatori e non sugli impianti elettrici privati all’interno delle abitazioni. Come già ribadito dal Comune di Forte dei Marmi, con cui vi è piena collaborazione nella gestione degli interventi, non esiste alcuna convenzione per offrire servizi aggiuntivi alla clientela.

Enel ricorda anche di non toccare mai i cavi elettrici, in qualunque punto si trovino: come precisato nei giorni scorsi, per ripristinare il servizio elettrico rapidamente in alcuni casi Enel ha adottato soluzioni provvisorie che sono assolutamente sicure ma che necessitano comunque di maggiore accortezza da parte della clientela fino al definitivo ripristino degli impianti.

Più in generale, Enel coglie l’occasione per fornire alcune semplici raccomandazioni in modo da non essere ingannati da sconosciuti che si presentano come operatori Enel, per riconoscere i dipendenti e gli agenti delle Società del Gruppo Enel e per ricordare tutti i servizi garantiti dai Punti Enel territorio:

1. Pretendere sempre l’esibizione del tesserino Enel di riconoscimento: tutti i dipendenti Enel sono in possesso di un tesserino plastificato con logo aziendale, foto e dati di riconoscimento, al pari degli agenti specializzati di Enel Energia – la Società di vendita di Enel che opera sul mercato libero dell’elettricità e del gas – che presentano a domicilio le offerte. Se qualcuno si presenta a nome dell’azienda bisogna sempre chiedere di visionarlo; in ogni caso, in altri periodi dell’anno diversi da quello dell’attuale emergenza gli agenti Enel Energia possono presentarsi al domicilio dei Clienti per proporre le offerte. Le visite degli agenti possono essere annunciate tramite volantini che specificano che si tratta della Società di Enel che opera sul libero mercato. L’importante è che non venga comunicato che è obbligatorio cambiare contratto. Il Cliente può chiedere di visitare tesserino con nome e cognome, agenzia partner con tutti i riferimenti per eventuali verifiche ed è libero di decidere se aderire o meno alle proposte che gli vengono esposte.

2. Non accettare nessuna transazione economica a domicilio: Enel ricorda che nessuna forma di riscossione o restituzione di denaro viene effettuata a domicilio;

3. Per quanto riguarda le verifiche dei contatori, Enel Distribuzione effettua periodicamente dei controlli a distanza dei gruppi di misura per garantirne il corretto funzionamento. In alcuni casi occorre una verifica del contatore direttamente sul posto attraverso il proprio personale qualificato, il quale è comunque sempre munito di tesserino plastificato con foto e i dati essenziali per il riconoscimento. Anche in questi casi, il personale Enel che interviene sul posto non è autorizzato a chiedere né accettare pagamenti dai Clienti.

4. Nessun oggetto di valore, quale oro o argento, può essere richiesto con la scusa di far funzionare o sistemare il contatore: ogni strumento utile all’esecuzione di eventuali verifiche o interventi è in possesso dei tecnici Enel.

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ultimo aggiornamento: 16-03-2015


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