MASSAROSA. Una nutrita folla ha assistito al taglio del nastro da parte del sindaco Franco Mungai all’inaugurazione del nuovo ristorante La Ficaia. Fra i presenti anche il vicesindaco Damasco Rosi, il capogruppo Riccardo Brocchini e Massimo Gay E Givanna Landi della CIA che, assieme alla folta schiera di appassionati e semplici cittadini, hanno assaggiato con piacere il lauto rinfresco offerto dall’Associazione “Donne in Campo” che gestirà da ora in poi questa nuova attività.
Cinque donne imprenditrici agricole con alle spalle una già avviata occupazione nel catering e che quindi hanno voluto ampliare il loro raggio d’azione. La particolarità di questo Agristorante, come è stato giustamente rinominato, è nel proporre prevalentemente ricette tipiche della Versilia e Lucchesia e nell’avvalersi quasi esclusivamente di prodotti ed ingredienti “A chilometro Zero”. Ingredienti che giungono quindi dalle stesse aziende agricole delle titolari o da produttori in zona.
I locali, molto caratteristici trattandosi di un vecchio frantoio su vari livelli, sono stati parzialmente ristrutturati ed arredati con gusto. Due ampie sale al piano superiore, l’angolo bar sul ballatoio delle scale e l’ingresso al piano terra dove, sotto un rustico arco di mattoni, è stato allestito il rinfresco. Il ristorante per il momento aprirà solamente venerdì e sabato sera e domenica a pranzo, offrendo ai commensali piatti tipici, alcune pietanze vegetariane e, a richiesta, anche cene esclusivamente vegane.
Il ristorante La Ficaia è disponibile anche per cerimonie, banchetti, compleanni e ricorrenze, utilizzando il giardino privato attiguo ai locali. Ed in futuro è previsto anche l’ampliamento del terreno a disposizione, incorporando anche parte della collina ad oliveto, per produrre poi olio di qualità da vendere o utilizzare nella preparazione di molte delle pietanze proposte.
Il progetto di rilqancio delal Ficaia prevede anche molti aspetti collaterali e possibili sviluppi a cui si sta già lavorando in queste settimane: dall’utilizzo della cucina per la preparazione dell’attività di Agricatering di CIA e Donne in Campo, che sta riscuotendo un crescente successo, alla realizzazione e gestione di un centro di trasformazione ed invasettamento di prodotti agricoli che in Versilia attualmente non è presente.
