VIAREGGIO. “Mi auguro davvero – e in questo senso la sollecitazione va, in primo luogo, a tutte le forze attive del nostro territorio – che possano farsi avanti investitori in grado di supportare un piano concordatario che salvaguardi il patrimonio di Viareggio Porto e quindi, in ultima analisi, del Comune di Viareggio”. Lo afferma Massimiliano Baldini, candidato sindaco di Movimento dei Cittadini, Per Torre del Lago Puccini, Lega Nord, Pli, Pri e Fratelli d’Italia.

“Anzi, come ho già avuto modo di dire, riuscire ad ottenere una proroga di altri 30 giorni dal giudice delegato
sarebbe importante per recuperare tempo da mettere a disposizione di eventuali trattative. Ma per farlo c’è bisogno che le parti si accordino su un rinvio dell’udienza fallimentare, ritrovando un dialogo che non pare mai esserci stato per davvero.

“Ad ogni modo, mi permetto di suggerire, anche al di là della posizione legittima che pare aver assunto il giudice sul punto, di non rinunciare ad eccepire la carenza delle condizioni di fallibilità della società, continuando a coltivare, pregiudizialmente l’eccezione.

“Infatti, in caso di esito nefasto che nessuno di noi si augura, anche chi verrà dopo il commissario potrà valutare possibili ricorsi, opposizioni ed impugnazioni nei confronti della malaugurata dichiarazione di fallimento di Viareggio Porto, sperando in interpretazioni diverse e favorevoli di fronte in sedi diverse da quelle di merito del primo grado”.

(Visitato 65 volte, 1 visite oggi)

Il circolo “Caprili” (Rc): “Noi siamo la sinistra senza scheletri nell’armadio”

Elezioni amministrative e regionali, il Psi a fianco di Rossi e Forassiepi