VIAREGGIO. “Perché Viareggio e Torre del Lago Puccini possano rialzarsi bisogna permettere a chi ha voglia di investire nella nostra città di esprimersi al meglio”: così si esprime Alessandro Santini, candidato sindaco di Viareggio per il partito di Forza Italia, sulla questione degli orari del divertimento by night. Per l’ex consigliere comunale la chiave è “garantire l’ordine pubblico senza tradire la vocazione turistica di Torre del Lago Puccini e Viareggio”.
“Un sindaco deve essere il primo garante del rispetto delle regole nella sua città. Non dimentichiamo, tuttavia, che Viareggio e Torre del Lago Puccini sono zone a vocazione turistica che, soprattutto d’estate, vivono grazie all’energia dei loro commercianti, albergatori, balneari, ristoratori e gestori di locali i quali, dunque, devono essere messi in condizione di lavorare tanto e bene”.
Questo non significa, sottolinea ancora Santini, sacrificare esigenze fondamentali come l’ordine pubblico: “Se per questo motivo la Prefettura dovesse rilevare la necessità di ridurre gli orari del divertimento, in particolare quello notturno – aggiunge – questo potrà avvenire solo attraverso un confronto con gli operatori del settore”.
E poi ci sono la sicurezza e il ruolo della polizia municipale: “La considero il braccio della legge per ogni sindaco. Un corpo da rispettare e, né più né meno come per gli imprenditori, da far lavorare al pieno delle proprie potenzialità, con attrezzature e mezzi adeguati. Il suo comandante partecipa ai tavoli sulla sicurezza convocati dalla Prefettura come tecnico del sindaco, accompagnando o meno lui, o l’assessore delegato.
“Per me è inconcepibile pensare di presenziare a un tavolo tecnico, rappresentando una comunità, senza avere al mio fianco la persona che ha maggiori competenze e conoscenze della materia di cui si discute”. Parole, queste, che sanno tanto di replica all’intervento del suo sfidante Giorgio Del Ghingaro.
