VIAREGGIO. “Ho appreso con forte preoccupazione l’emergenza sorta in questi giorni nel campo rom di via Cimarosa a causa del distacco delle utenze dell’acqua”. Lo scrive Filippo Antonini, candidato sindaco della coalizione di sinistra Viareggio Bene Comune.
“Emergenza che va ad aggiungersi ad una situazione già difficile e precaria; l’acqua è un bene comune e primario alla base del vivere civile, soprattutto in un campo in cui sono presenti molti bambini, di cui alcuni molto piccoli (pochi mesi). Tale situazione è di estrema gravità, non solo per chi vive nel campo rom ma per tutta la collettività che viene esposta a gravi pericoli a carattere igenico-sanitario. Mi indigno di quanto sta accadendo, non in quanto candidato a sindaco ma da essere umano.
“Pertanto, chi è l’incivile? Chi vive in quelle condizioni o chi permette che si viva così? Il campo rom è sicuramente un tema spinoso, far finta di nulla o mettere la testa sotto la sabbia non risolve i problemi. Gli organi preposti come il commissario Romeo e il dottor Strippoli sono a conoscenza di quanto sta accadendo? Cosa intendono fare a breve? Ormai è da quattro giorni che gli abitanti del campo di via Cimarosa sono senz’acqua”.
