VIAREGGIO. Tre gol al Follonica, due al Breganze, di cui uno decisivo perché ha permesso al Cgc di sbloccare una gara rognosa. E di avvicinarsi sensibilmente alla finale. Samuele Muglia è l’uomo dei play-off, l’arma in più dei bianconeri. “Non sono mai stato così bene fisicamente – dice – ed il merito è del preparatore atletico che non ci ha spremuti durante la stagione, permettendoci di arrivare a questo punto in ottima forma”.
Ma le qualità del Cgc non stanno solo nelle gambe, bensì (soprattutto) nella testa. “C’è armonia nel gruppo e quando ci si allena bene e con impegno le cose riescono meglio. Arrivare in finale è emozionante. Aver segnato al palazzetto, di fronte ad un pubblico sensazionale mi ha messo i brividi. Credo che non dormirò stanotte (ride, ndr). Da bambino seguivo e tifavo per il Centro, stavolta ho vissuto da protagonista la gara”.
La dedica “va alla mamma, visto che domenica è la sua festa, e alla fidanzata”. E sul Forte “ripeto quanto detto dopo aver eliminato il Follonica: loro sono superiori a noi, li affronteremo da provinciali. Sarà un po’ come Juve-Toro. Di certo, non partiamo battuti”.
